La pasta e fagioli della nonna Benedetta è una ricetta semplice e cremosa, un simbolo della tradizione che abbraccia l’essenza della dieta mediterranea. Io la preparo con tutti i tipi di legumi, ma il fagiolo borlotto rimane l’ingrediente originale e distintivo di questa preparazione. Una zuppa veloce in pentola a pressione o a cottura lenta nel tegame tradizionale.
STAGIONE del #fagiolosecco (borlotti, cannellini, bianchi di Spagna, rossi, neri) – si trovano tutto l’anno, consiglio di consumarli entro 12 mesi dalla produzione.
RICETTE con i fagioli borlotti
- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di riposo12 Ore
- Tempo di cottura1 Ora
- Porzioni6
- Metodo di cotturaFornelloPentola a pressione
- CucinaItaliana
- StagionalitàAutunno, Inverno e Primavera
Pasta e fagioli
Ingredienti per la cottura della pasta
Prima di cuocere la pasta, si può aggiungere della passata di pomodoro (o del concentrato di pomodoro) alla pasta e fagioli.
- Energia 329,05 (Kcal)
- Carboidrati 58,60 (g) di cui Zuccheri 3,60 (g)
- Proteine 15,03 (g)
- Grassi 3,74 (g) di cui saturi 0,45 (g)di cui insaturi 0,43 (g)
- Fibre 9,16 (g)
- Sodio 344,35 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 405 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
Pasta e fagioli
AMMOLLO – quanto tempo devono stare in ammollo i fagioli borlotti secchi?
Per ammorbidire i fagioli borlotti secchi, occorre lasciarli in ammollo almeno 12 ore, è comodo metterli a bagno durante la notte e possibilmente cambiare l’acqua almeno una volta. Dopo averli sciacquati, sono pronti per essere cucinati. Durante la cottura, consiglio di aggiungere aromi come aglio, cipolla ed erbe aromatiche (alloro, rosmarino, salvia) per un sapore extra e per renderli più digeribili.
Tritare la cipolla, la carota, il sedano e l’aglio con il tritatutto elettrico. Soffriggere le verdure con un filo d’olio e poca acqua nella pentola a pressione (o in una padella capiente) per circa 10 minuti.
Per una versione light, ammorbidire le verdure in sola acqua.
Nel frattempo, sbucciare, lavare e tagliare a piccoli pezzi le patate. Aggiungerle al soffritto e farle insaporire per qualche minuto.
Quindi scolare i borlotti dalla loro acqua di ammollo e lavarli sotto l’acqua corrente. Versarli nella pentola, farli insaporire e quindi versare l’acqua e agli aromi preferiti (in questo momento non aggiungere né sale né pomodoro perché tendono a indurire la buccia dei legumi).
Cuocere a fuoco dolce:
– per 20 minuti dal classico fischio se in pentola a pressione
– per 1 ora se nella padella in acciaio (o in un tegame di coccio).
Il tempo di cottura dei borlotti secchi può variare da 1 ora a 3 ore, dipende dalla durata dell’ammollo (più è stato lungo e meno staranno in pentola) e dalla loro età (più tempo è trascorso dalla loro raccolta e maggiore sarà il tempo di cottura).
Una volta che i fagioli sono cotti, estrarne un terzo (assieme al maggior numero di pezzi di patate) e parte del brodo. Quindi versarli nel bicchiere per mixer ad immersione e frullarli fino a creare una crema.
Per fare più veloce, si può anche immergere direttamente il minipimer nella pentola e frullare solo parte delle verdure. Oppure estrarre i fagioli più belli, frullare il brodo di verdura e poi versare i legumi al suo interno.
Rimettere la crema creata nella pentola, salare e se necessario aggiungere dell’acqua e della passata di pomodoro. Portare a bollore il tutto e versare i ditali rigati, mescolare frequentemente per evitare di fare attaccare la pasta al fondo.
Servire la pasta e fagioli calda.
CONSERVARE la pasta e fagioli
Conservare, in frigorifero o in freezer, la sola zuppa di fagioli. Aggiungere e cuocere la pasta solo al momento del consumo. I soli fagioli con il loro brodo si conservano in frigorifero per 5 giorni e in congelatore per 6 mesi.
FAQ (Domande e Risposte)
Cosa mangiare insieme alla pasta e fagioli?
La pasta e fagioli è un piatto tradizionale italiano che può essere accompagnato da:
– aglio e pepe: aggiungere aglio tritato o pepe nero macinato può intensificarne il tono
– olio d’oliva: una spruzzata di buon olio d’oliva extra vergine può migliorare la consistenza del piatto
– erbe fresche: cospargere erbe fresche come prezzemolo, basilico o rosmarino può aggiungere profondità al gusto
– pane: una fetta di pane tostato o di baguette croccante possono essere ottimi per fare la scarpetta
– verdure fresche: una semplice insalata verde o un contorno di verdure cotte al vapore rendono il pasto completo
– formaggio (solo per vegetariani): aggiungere del formaggio grattugiato sopra la pasta e fagioli può arricchirne il sapore
– salumi (solo per onnivori): alcune fette sottili di prosciutto o pancetta possono aggiungere un tocco di sapore in più.
Per quale motivo un piatto di pasta e fagioli può essere considerato un piatto completo?
Un piatto di pasta e fagioli è completo perché abbina i carboidrati dalla pasta (meglio se integrale) con le proteine e le fibre dei fagioli. Questa combinazione fornisce energia sostenuta, nutrienti essenziali e una buona sensazione di sazietà. Inoltre, l’aggiunta di verdure e condimenti può arricchire ulteriormente il piatto di sapori, rendendolo una scelta nutriente e bilanciata.
Cosa non abbinare ai fagioli?
Ci sono alcune combinazioni di cibo che potrebbero non essere ideali con i fagioli, per evitare fastidi gastrointestinali è meglio escludere:
– frutta acida: evita di consumare frutta molto acida, come agrumi, contemporaneamente ai fagioli, poiché potrebbe causare disturbi gastrici
– latticini con fermenti: lo yogurt e il kefir, abbinati ai fagioli, possono causare gonfiore o disturbi intestinali in alcune persone
– alimenti ad alto contenuto di grassi saturi: carne rossa grassa o cibi fritti, potrebbero essere difficili da digerire se consumati insieme ai fagioli
– verdure crucifere: cavolfiori, broccoli e cavoli in generale possono causare flatulenza, e se consumati in grandi quantità con i fagioli, potrebbero aumentare questo effetto
– cibi molto piccanti o speziati: condimenti forti possono essere irritanti per lo stomaco se consumati con i fagioli, quindi è consigliabile moderarne l’uso.
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