Redoro, olio extravergine di oliva, zuppe

Redoro, olio extravergine di oliva

Nel mese di novembre ho partecipato ad un blog tour alla scoperta dei Frantoi Veneti REDORO.

Il proprietario Daniele Salvagno conserva la tradizione di un antico Frantoio seicentesco, appassionato del suo lavoro e dei suoi prodotti riesce a coinvolgere i visitatori in una straordinaria esperienza.

Post sponsorizzato.Redoro, olio extravergine di oliva

REDORO Frantoi Veneti

olio extravergine di oliva biologico 100% italiano

Gli ulivi della tenuta si trovano nel veronese tra i comuni di Grezzana e Mezzane di Sotto. Vengono coltivati su colline con terreno calcareo dai 250 ai 450 m s.l.m. seguendo il metodo dell’agricoltura biologica certificata ICEA. Pochi i trattamenti concessi e necessari: calcio, rame, zolfo e quello contro la mosca olearia.

L’olio extra vergine di oliva che si ottiene è caratterizzato dal colore giallo e lievemente verde, dalla bassa acidità (non supera lo 0,5%) e dall’ottima qualità. Un olio dal gusto delicato e dal profumo complesso, ricco di fragranze erbacee, floreali e fruttate con note di mandorla, mela, pomodoro…

Vi siete mai chiesti come si degusta l’olio extra vergine di oliva?

Versare poco olio in un piccolo bicchierino (perfetto quello in plastica del caffè). Porci una mano sopra e una sotto e sbatterlo leggermente (questo permette di liberare i suoi aromi volatili). Ora si può annusare a più riprese con entrambe le narici per percepire il suo bouquet di profumi.

Agitare ancora il bicchierino e tenerlo al caldo, la temperatura ottimale di degustazione è di 28°. Bere un sorso di olio e cercare di farlo roteare in bocca senza ingerirlo. Aprire le labbra e stringere i denti, inspirare – risucchiare più volte l’aria per assaporare tutte le sensazioni, il gusto e gli aromi che l’olio sprigionerà nella vostra bocca. Si emetterà un caratteristico suono e le fragranze dell’olio si espanderanno in tutta la vostra bocca.

Prima di ripetere un assaggio: bere dell’acqua e/o mangiare del pane.

Informazioni sulla produzione dell’olio extra vergine di oliva Redoro

I Frantoi Redoro veronesi dove si produce l’olio sono QUESTI

  • i mesi di raccolta delle olive sono tre: ottobre, novembre, dicembre
  • le cultivar – varietà delle olive sono quelle tipiche della zona: Favarol, Grignano, Nostrano…
  • sono circa 1000 i produttori delle sette vallate vicine che portano le olive nei frantoi Redoro
  • le olive sane vengono raccolte a mano o con appositi pettini su delle grandi reti
  • solo le olive migliori e raccolte da poche ore (max 24 – 48 ore) sono sottoposte a molitura
  • prima della molitura le olive sono conservate in ambienti ben aereati
  • con un quintale di olive si producono in media 12 kg di olio extra vergine di oliva
  • per evitare l’ossidazione e l’esposizione alla luce dell’olio extra vergine di oliva, Redoro utilizza bottiglie dal vetro scuro o satinato
  • l’olio viene imbottigliato sotto azoto per evitare il contatto con l’ossigeno e prevenirne l’irrancidimento
  • la temperatura ottimale per conservare l’olio extra vergine di oliva è tra i 15° e i 18°
  • una volta prodotto ha una scadenza di 18 mesi

Se desiderate visitare I Frantoi Redoro, leggete QUI

L’olio extravergine d’oliva con le sue straordinarie proprietà è l’alimento principe della dieta mediterranea. Va consumato preferibilmente crudo per mantenerne tutte le sue proprietà.

Redoro, zuppe

ZUPPA di cavolo, porro e orzo

Ingredienti per 6 -8 persone

  • 1,5 litri d’acqua
  • 1/2 cavolo broccolo romanesco (o cavolfiore bianco)
  • 1 piccolo porro
  • 100 g di orzo perlato (o farro)
  • 1/2 cucchiaio di curry
  • sale q.b.
  • olio extra vergine di oliva Redoro q.b.
  • olive q.b.

Lavare e pulire le verdure. Tagliare a fettine da mezzo centimetro i fiori del broccolo. Tagliare nel senso della lunghezza in quattro parti il porro e successivamente a fettine. Porre tutte le verdure nell’acqua con il curry e il sale (in alternativa si può usare un dado vegetale). Accendere il fuoco. Lavare sotto l’acqua corrente l’orzo e aggiungerlo al minestrone. Cuocere per 20 – 25 minuti o fino a raggiungere la consistenza desiderata. Servire la zuppa con un filo d’olio extravergine di oliva a crudo, cospargere con delle olive.

Altre zuppe e minestroni con farro o orzo

Zuppa di FARRO e ZUCCA

Zuppa rustica rossa di FAGIOLI e FARRO

 

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Pubblicato da Sara Grissino

Cuoca green, seguo la stagionalità degli alimenti nella preparazione dei miei piatti. Amo conoscere, sperimentare in cucina i prodotti della campagna e non solo. Solare, mi piace stare in mezzo alla gente, condividere emozioni ed imparare.

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