La Crema fredda al caffè in bottiglia è una crema dolce fredda a base di panna fresca liquida, caffè espresso e zucchero. Golosissima, fresca e cremosa come quella del bar. Inoltre con questa ricetta non serve neanche utilizzare lo sbattitore elettrico ma semplicemente una bottiglia di plastica di quelle dell’acqua che di sicuro tutti avete in casa.
Facilissima e velocissima da preparare, basterà solamente preparare in anticipo il caffè e farlo raffreddare per bene nel frigorifero.
Ma vediamo le dosi e il procedimento per prepararla:
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Ingredienti
Strumenti
Preparazione
Per la Crema fredda al caffè come prima cosa preparate il caffè, io l’ho fatto con la moka da 2 persone. O comunque vi serviranno due tazzine di caffè espresso.
Versatelo in un bicchiere o in una brocca, unite lo zucchero a velo o zucchero semolato e mescolate.
Versate il caffè zuccherato in una bottiglia di plastica da 1,5 litri ben pulita. Potete aiutarvi con un imbuto.
Mettete in frigorifero a raffreddare.
Anche la panna dovrà essere molto fredda prima dell’utilizzo.
Quando il caffè sarà diventato molto freddo prendete la bottiglia dal frigo e versate la panna fresca liquida (ben fredda).
Iniziate subito shakerare (scuotere-agitare) la bottiglia, anche energicamente, fino a che non otterrete una crema. Ci vorranno circa 5 minuti.
Consiglio: se fa molto caldo o avete le mani molto calde vi conviene shakerare per 1-2 minuti, poi mettete in frigo per 5 minuti, shakerare un’altro minuto, rimettere in frigo per 5 minuti e poi finire di shakerare. Ci vorrà un pochino più di tempo, in totale, ma farete molto meno fatica.
Appena vedete che da liquida diventa una crema è pronta. Lo capirete anche appena svitato il tappo, se la crema si è attaccata anche sul collo della bottiglia.
Se vedete che è bella soda, volendo potete anche versare subito la Crema fredda al caffè in bottiglia nelle tazzine, coppette o bicchierini, e servirla spolverizzata con un po’ di cacao amaro in polvere, o caffè solubile macinato (come ho fatto io).
Oppure farla raffreddare (rassodare) ancora un’oretta in frigorifero (volendo anche così in bottiglia), poi dopo versarla nelle coppette e servirla.
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