Gli Gnudi sono un primo piatto tipico della cucina Toscana, in particolare del Mugello e della Maremma, si tratta di grossi gnocchi dalla forma allungata a base di ricotta,spinaci, parmigiano. Dal dialetto toscano vengono chiamati “gnudi” che significa “nudi” ; ovvero spogli della sfoglia di pasta all’uovo tipica dei ravioli quindi realizzati esclusivamente con il contenuto del ripieno.
Dalla consistenza morbidissima al morso, profumati e saporiti, perfetti per un pranzo domenicale in famiglia o tra amici, sono una bontà unica che ha origini povere contadine, tramandata di famiglia a famiglia, il condimento tradizionale e fatto con burro e salvia, ma sono squisiti anche con pomodoro e basilico, gli gnudi, nella loro semplicità, sono un piatto che sorprende per eleganza, equilibrio, raffinatezza.
Questa pasta senza pasta, nuda, che mostra solo il suo ripieno è davvero golosa ed è un piatto perfetto da portare a tavola anche in occasioni speciali, se hanno un aspetto un po’ rustico sono molto delicati e fanno una bella figura anche ad una tavola più elegante, inoltre piacciono molto anche ai bambini che in genere non amano le verdure ma che, in questo caso, le troveranno ottime.
io da quando li ho scoperti li preparo spesso e sono sempre molto molto apprezzati, scopri la ricetta, sono certa che ti conquisteranno
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Ingredienti
Per preparare gli gnudi ti serviranno
- Energia 512,74 (Kcal)
- Carboidrati 25,31 (g) di cui Zuccheri 4,58 (g)
- Proteine 28,06 (g)
- Grassi 35,09 (g) di cui saturi 21,90 (g)di cui insaturi 12,88 (g)
- Fibre 6,45 (g)
- Sodio 775,35 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 275 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Passaggi
Come preparare gli gnudi
Prima di tutto lessa gli spinaci in una pentola con un bicchiere d’acqua, ( aggiungi un pizzico di bicarbonato manterranno il colore verde vivo), ci vorranno circa 5/7 minuti, poi sgocciolali e strizzali bene, devono risultare completamente asciutti e privi di acqua.
Metti nella ciotola la ricotta, il parmigiano, la Farina, l’uovo e gli spinaci ben strizzati e sminuzzati con il coltello, aggiungi il sale, il pepe e la noce moscata, mescola bene con la forchetta, fino ad ottenere un composto morbido ma non acquoso, se necessario aggiungi un’altro pò di Farina, copri la ciotola con un coperchio o con pellicola alimentare e fai riposare in frigo per circa un’ora
Trascorso il tempo di riposo estrai la ciotola dal frigo e inizia a fare gli gnudi; prendi un po’ d’impasto tra le mani e dagli una forma simile agli gnocchi, ma più grandi e allungati, passali nella Farina poggiandoli delicatamente senza schiacciarli, nel frattempo riempi una pentola di acqua e portala sul fornello, intanto prepara il condimento; fai sciogliere nella padella il burro e aggiungi le foglie di salvia spezzettate.
Quando l’acqua bolle aggiungi un po’ di sale e butta gli gnudi infarinati, una volta saliti in superficie sono pronti da scolare ( Aiutati con la schiumarola), mettili direttamente in padella con il condimento e ripassali velocemente sul fuoco per farli ben insaporire.
Impiatta e servi, se vuoi guarnisci con qualche scaglietta di parmigiano e qualche foglia di salvia
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Puoi lasciare gli gnudi all’aria senza cuocerli per mezza giornata al massimo, per un gusto più deciso, puoi sostituire la ricotta vaccina con la ricotta di pecora, se invece preferisci il condimento in “rosso” puoi condirli con sugo di pomodoro e basilico
Dosi variate per porzioni
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