In dialetto offidano chichì significa “pizza”, “focaccia” e il chichì ripieno è una focaccia farcita con tonno, sottaceti, capperi e olive verdi, il tutto ben sminuzzato e amalgamato.
E’ una ricetta tipica di Offida, una bellissima cittadina nell’entroterra marchigiano in provincia di Ascoli Piceno.
Tutte le estati, la prima domenica di Agosto si celebra il chichì ripieno con una sagra interamente dedicata a questa prelibatezza.
La ricetta me l’ha data la simpatica Nunzia, la nonna della mia amica Federica, ma come tutte le persone anziane non hanno delle vere e proprie dosi ma fanno, come dicono loro, a “occhio”.
Siccome non potevo darti una ricetta ad occhio, ho cercato di quantificare le sue indicazioni e devo dire che è andata bene!!!
Il chichì ripieno è ottimo sia caldo, che tiepido ma anche freddo e si può servire come antipasto, o come aperitivo e perché no anche prepararlo per cena a posto della classica pizza.
Oggi quando l’ho cotto, in casa si è sprigionato un profumo veramente invitante!!!
Seguimi in cucina!
Ingredienti
- 270 gFarina 0
- 10 gLievito di birra fresco
- 80 gLatte
- 50 gAcqua
- 25 gOlio extravergine d’oliva
- 6 gZucchero
- 4 gSale
Per il Ripieno
- 250 gTonno sott’olio
- 150 gVerdure Sottolio (Giardiniera: peperoni rossi, gialli, cipolline, carote…)
- 100 gOlive verdi denocciolate
- 20 gCapperi sott’aceto
- 3Filetti di Acciughe sottolio
- 1 ciuffoPrezzemolo
Preparazione
Vediamo insieme come preparare il chichì ripieno, ricetta tipica di Offida.
Per prima cosa devi occuparti dell’impasto che dovrà lievitare per almeno 2 ore.
Scalda leggermente il latte.
Versa il latte in una ciotola e aggiungi il lievito di birra fresco sbriciolato e stemperalo nel latte fino a scioglierlo.
Aggiungi lo zucchero e l’acqua e inizia a unire la farina mescolando.
Aggiungi ora l’olio extravergine di oliva e inizia ad impastare con le mani.
Unisci il sale e continua ad impastare per almeno 5 minuti finché l’impasto del chichì non è sodo, ben incordato e non si attacca alle mani.
Forma una palla e sistemala in una ciotola infarinata, copri con un canovaccio umido o con la pellicola alimentare e lascia lievitare in un luogo tiepido fino al raddoppio, circa 2 ore e 30 minuti.
Se in casa pensi che non sia abbastanza caldo o ci siano sbalzi di temperatura o correnti d’aria puoi far lievitare l’impasto nel forno spento con la luce accesa.
Nel frattempo metti a scolare le verdure sottolio e il tonno in modo che l’eccesso di olio non impregni l’impasto del chichì ripieno.
Sgocciola anche le olive verdi e tagliale a pezzetti.
Sminuzza molto finemente il tonno e le verdure, aggiungi le olive, i capperi e le acciughe tritate e mescola bene, se vuoi puoi anche tritare con un tritatutto.
In ultimo unisci il prezzemolo fresco lavato e tritato.
Passato il tempo della lievitazione riprendi l’impasto e dividilo in due parti.
Stendi la prima parte con il matterello e forma un rettangolo o se preferisci dare al chichì ripieno una forma rotonda o quadrata.
Distribuisci il ripieno sulla base lasciando liberi i bordi.
Stendi la seconda parte dell’impasto e adagiala sul ripieno.
Sigilla bene i bordi per evitare la fuoriuscita del ripieno in cottura.
Io li ho arrotolati su se stessi come a formare un cordoncino.
Spennella la superficie del chichì con l’olio extravergine di oliva e con i rebbi di una forchetta bucherella il chichì ripieno.
Inforna a 220° in forno statico e cuoci per circa 20/25 minuti, finché il chichì ripieno non assume un bel colorito.
Sforna il chichì ripieno e taglialo a dadini o a fette e servi in tavola!
Come ti ho già detto, il chichì ripieno è buono sia gustato caldo, che tiepido ma che freddo.
Il chichì ripieno si conserva morbido e buono per 2/3 giorni.
Grazie per aver preparato insieme a me la ricetta tipica del chichì ripieno di Offida.
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