Crostata di pesche

La Crostata di pesche sciroppate fa parte della cerchia di dolci che non riuscivo a preparare bene. Una volta era la frolla che non era morbida o che era venuta dura come un mattone. Una volta invece era la crema troppo liquida oppure ancora avevo bruciato tutto quanto durante la cottura. Insomma questa Crostata con pesche sciroppate non riusciva a trovare la degna riuscita.

Questo anno però, a causa della Pandemia che ci ha chiusi in casa, mi sono impuntata, dovevo assolutamente imparare, le Crostate dovevano entrare nella lista di ricette del mio blog e soprattutto dovevano venire bene esteticamente e ovviamente buone. Posso dirvi che dopo la Crostata con crema e amarene e dopo la Crostata con crema alle nocciole qualcosa è cambiato. La frolla ora mi diverte prepararla , riesco a capire la giusta consistenza e lo spessore che deve avere, la crema poi quella vien bene sempre, la ricetta è di mia Nonna Licia!

Passo alla ricetta, finalmente, della Crostata di pesche con crema e spero che vi piaccia tanto quanto è piaciuta a me. Dal sapore delicato, dalla giusta consistenza arricchita dalle gocce di cioccolato. E’ una crostata molto versatile che potete preparare in qualsiasi momento non ha stagione insomma. Le pesche sciroppate si trovano tranquillamente in vendita nei barattoli di vetro o di latta o se siete ancora fortunati magari le preparano le vostre nonne a casa. Per preparare la frolla ho usato il colato del kefir che ovviamente potete sostituire con un vasetto da 125 gr di yogurt bianco ed un solo uovo.

Se cercate la ricetta di una frolla diversa dal solito ed è periodo di zucca, provate la mia ricetta della Pasta frolla con zucca e cannella, un profumo che vi stregherà!
Fatemi sapere se proverete anche questa ricetta!

  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo1 Ora
  • Tempo di cottura25 Minuti
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti per una Crostata di pesche con stampo da 24 cm:

ci serviranno

320 g farina 00
125 g yogurt bianco naturale (nel mio caso 125 gr di colato di kefir)
125 g zucchero
1 uovo
1 bustina vanillina
1 pizzico sale
q.b. pesche (sciroppate)
q.b. gocce di cioccolato
q.b. zucchero di canna

Ingredienti per la crema di Nonna Licia:

500 ml latte intero
60 g farina 00
2 uova
70 g zucchero
1 bustina vanillina
q.b. scorza di limone (a vostro piacere)

731,55 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 731,55 (Kcal)
  • Carboidrati 132,19 (g) di cui Zuccheri 64,53 (g)
  • Proteine 26,81 (g)
  • Grassi 13,91 (g) di cui saturi 6,69 (g)di cui insaturi 5,75 (g)
  • Fibre 2,50 (g)
  • Sodio 333,63 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 125 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Strumenti per la Crostata con Pesche sciroppate

ci serviranno

1 Stampo
1 Ciotola
Forno
1 Pentola
1 Frusta a mano
1 Mattarello
1 Bilancia

Preparazione della crema di Nonna Licia:

Le tempistiche: la crema va preparata almeno un’ora prima della pasta frolla perché deve raffreddare a temperatura ambiente per avere la giusta consistenza, mi raccomando. La frolla deve riposare un’ora in frigorifero prima di essere utilizzata come base della nostra crostata di pesche.

passaggi della ricetta

Prendiamo una pentola con i bordi alti e vi andiamo a lavorare con le fruste elettriche le due uova con lo zucchero. Dobbiamo ottenere una crema chiara e spumosa. Aggiungiamo la dose di farina e la bustina di vanillina.

Poniamo la pentola sul fuoco tenendolo al minimo ed iniziamo a versare il latte, non tutta la dose, anzi potrebbero bastarne anche 400 ml. Se avete deciso di aggiungere la scorza grattugiata del limone è questo il momento di aggiungerla.

Lasciamo addensare girando con la frusta in questo caso a mano. La crema impiegherà un 5 minuti per addensarsi. State attenti a non far formare dei grumi.

Quando spegnete la fiamma continuate a mescolare la crema per qualche minuto. Coprite la pentola con un panno umido e lasciatela raffreddare a temperatura ambiente.

Preparazione della pasta frolla con lo yogurt:

Prendiamo una ciotola e rompiamo l’uovo al suo interno e versiamo il vasetto di yogurt bianco da 125 gr. Come vi dicevo io ho usato il colato del kefir visto che ormai i miei granuli producono ogni tre giorni circa 130 gr di yogurt.

Aggiungete lo zucchero, il pizzico di sale e la bustina di vanillina ed iniziate a lavorare il tutto con le mani.

Aggiungiamo il cucchiaio di lievito per dolci e poi la farina a piccoli pugni in modo tale che non si creino grumi.

Lavoriamo fino ad ottenere un panetto di frolla morbido ed un po’ appiccicoso.

Copriamolo con la pellicola per alimenti e poniamolo in frigorifero a riposare per almeno un’ora.

Preparazione finale della Crostata di pesche:

Accendiamo il forno con modalità statico a 180°

Riprendiamo la pasta frolla dal frigorifero e con l’aiuto di un matterello andiamo a stenderla su di un foglio di carta forno. Dobbiamo riempire lo stampo da 24 cm con una base alta circa 1 cm e creare solo i bordi spessi anche loro circa 1 cm.

La base di questa crostata deve essere importante in quanto dovrà tenere il peso della crema e delle pesche.

Versiamo al centro la crema e con una marisa o lecca pentole stendiamola bene evitando dislivelli.

Tagliamo ora a fettine non troppo sottili le pesche sciroppate e posizioniamole come fossero dei raggi di sole sopra la crema.

Spolveriamo il tutto con dello zucchero di canna e spargiamo le gocce di cioccolato.

Inforniamo per circa 25 – 30 minuti. Dopo i 25 minuti non perdete di vista il forno perché mi è già successo che a al 25° o al 28° le crostate fossero già cotte.

Lasciamo raffreddare la crostata di pesche e crema nello stampo per almeno 3 ore prima di metterla su un piatto.

Se vi va, quando la servirete a tavola potrete spolverarla con dello zucchero a velo, magari solo sui bordi come ho fatto io.

Buon appetito!!!

Conservazione della crostata di pesche:

La crostata di pesche con crema e gocce di cioccolato può essere conservata in un porta dolci fino a 4 o 5 giorni dalla sua preparazione.

Variazioni:

Le crostate si sa sono perfette con qualsiasi ingrediente si decida di utilizzare, come vi anticipavo io ho già provato la versione con crema e amarene e la più classica crostata con crema alle nocciole. Credo che prossimamente vedrete ancora tante varianti di crostata perché non riesco più a fermarmi. Sono riuscita a trovare la giusta quadra per la loro riuscita e così ora posso sperimentare qualsiasi variante. Se avete voglia consigliatemi la vostra crostata preferita e magari proverò a realizzare proprio la vostra!

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