Il fenomeno Rachida – Masterchef puntata 10
Finalmente ieri è successo! Lo dovrebbero annunciare oggi al tg5 come fanno coi matrimoni di Brooke e Ridge! Rachida è uscita da Masterchef, lei che dice sempre di fare le cose con il cuore, come ha detto Sior Cracco, è stata tradita proprio da un cuore, quello di vitella. La cosa strana è che pensavo si riversasse per terra in preda ad un attacco isterico mandando maledizioni di qua e di là ai suoi rivali, invece ha raggrinzito la faccia, si è morsa un po’ le labbra e se n’è andata.
Il fenomeno Rachida – Masterchef puntata 10
C’è qualcosa di strano in tutto ciò! Ma indagheremo a tempo debito. E’ vero che ultimamente guardando Masterchef mi viene una voglia di vomitare nemmeno fossi al secondo mese di gravidanza. Anguille, fegato, cuore, rognone, non ce la posso fare. In tutto questo poi c’è lui: il fidanzato di Selvaggia di Sapore di Mare, il dottorino Federico, che solo ieri ho appreso che è un dottore nutrizionista, e mi sono un po’ rasserenata. Si, primo perché non sopportavo l’idea che un tipo del genere curasse la gente in modo diverso da quello di prescrivergli una dieta, e secondo perché ho capito l’origine dei suoi piatti, che se non volesse dargli un nome diverso potrebbero essere definiti sempre “insalata”. Insalata di riso, insalata di basilico, insalata di verdura… e potremmo continuare per ore ore ed ore. Ecco io Federico proprio non lo reggo, mi sta esattamente in mezzo alla gola, nella parte dove quando qualcosa ti va di traverso non riesci né a farlo andare giù né a farlo tornare su. Proprio lì. Salvatore, vincitore dell’invention test, lo mette in squadra, per l’esterna, con l’eterna seconda Enrica, i due che erano amici all’inizio del programma adesso si odiano a morte, vorrei sapere chi ci ha provato e chi ha detto no. Chiamati a cucinare dei piatti per la commissione Slow Food con solo prodotti di presidi Slow Food, nonostante il capitano della squadra fosse Enrica, il dottorino prende in mano la situazione e comincia a pensare a qualche pappetta di quelle sue, e giusto per fare poco il leccaOPS (passatemi il francesismo) pensa a scegliere tutti ingredienti piemontesi visto che Slow Food nasce in Piemonte, ma che genio del male. Peccato che dall’altra parte ci siano due macchine da guerra come Salvatore e Almo che da terroni doc puntano tutto sui sapori meridionali che un polentone non potrà mai e poi mai non apprezzare, nonostante loro provino a fare quella faccia schifata, non gli viene naturale. Basta una semplice pasta al pomodoro per buttare nella tazza del water (per carità placcata d’oro e argento), il “tonno di coniglio” (spiegatemelo vi prego) del dottorino e la zappetta di passato di lenticchie che per carità sarà stata pure buona, ma capitemi, gli scialatielli e il coniglio all’ischitana non li puoi affrontare con la zuppa di lenticchie, non ce la puoi fare! Tornati in sala, dopo che il caro Salvatore aveva lasciato ad appassire al sole Eleonora, buttata direttamente al duello finale, che nel frattempo aveva gli occhi che sparavano fuoco e dà quasi della sgallettata ad Enrica, il dottorino prepara un’altra bella insalata, con il riso già bollito a disposizione prepara un letto e sopra ci schiaffa una cozza qualche foglia verde e rossa che non si capisce e qualche altra cosa tanto tutto fa brodo e colore. Riesce anche ad accendere un dibattito tra giudici, visto che alla domanda di Cracco : “Ma questa per mangiarla la devo mescolare?” lui risponde :” Era questa l’idea”, quando Bastianich gli chiede: “Ma la tua idea era quella di mangiarla senza mescolarla no?” lui risponde “Si era quella l’idea”, mi viene proprio il dubbio atroce che Federico non sia un leccaOPS, sia proprio uno sfigato. Fortuna che tutti glielo sputano in faccia quel riso bollito e lo mandano diretto al duello con Eleonora. Eleonora è convinta :”E’ un amico ma lo devo fare fuori”. Quel suo tic agli occhi che sembrano due bottoni mi snerva. Certo l’ha fatto fuori…no scusate, è lei che “l’ha fatta fuori dal vasetto” con dei piatti indecenti. Fortunatamente anche lei, che credeva di essere la più brava tra i bravi ha lasciato la cucina di Masterchef, con la consapevolezza spero, che l’arroganza non paga. Credo che dietro le quinte abbiano stappato una bottiglia di Ca’ del Bosco per festeggiare, tranne Federico ovvio, che al massimo con il prosecco ci avrà condito un’altra insalata.
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Tu come lo vedi questo programma? Io penso che ci sia tanta montatura e pochi fatti, ma la tua recensione di qualitè e attenzione ai dettagli la condivido, thanks 🙂
Penso anche io che sia abbastanza costruito ma per forza di cose. Anche le ricette secondo me le studiano prima, a meno che ecco non siano tutti davvero così esperti… ma mi pare davvero strano!