Questa semplice e dolce ricetta la mamma c’è la preparava nelle domeniche invernali per farci trovare qualcosa di speciale a noi ancora bambini e alzandoci velocemente sentendo quell’inimitabile odore di vaniglia, gridavamo: il riso dolce!!!
Un dolce “povero”, con pochi ingredienti ma sempre gradito da tutti .
Semplice da preparare, è ottimo sia consumato sul momento, caldo, sia nei giorni seguenti, freddo.
Adatto sia come dolce di fine pasto sia come una “dolce” prima colazione.. o se vogliamo osare… un pudding semplificato all’italiana maniera.
Mi sono divertita un po’ per presentarvelo per una imminente festa… a due… indovinate voi quale??
Ingredienti:
1 lt.di latte
250 g riso per minestre
100 g zucchero
1 bacca di vaniglia(o vanillina)
1 pizzico di cannella
Per decorare:
20 gr.di gocce di cioccolata
20 gr di zucchero colorato
Procedimento:
Portate ad ebollizione in un pentolino il litro di latte con lo zucchero, quindi aggiungete il riso e la stecca di vaniglia tenete sul fuoco fino a quando non avrà assorbito tutto il latte. Levate dal fuoco, aggiungetevi un pizzico di cannella. Mettere in coppette , può essere servito sia caldo che freddo ovviamente secondo la stagione e il gusto e aromatizzato a piacere.
Guarnito con gocce di cioccolata , zucchero colorato o zucchero di canna caramellato!!!
Sicuramente questo riso sia per l’ingrediente sia per la mia orientaleggiante presentazione, mi porta immediatamente alla mente il mio viaggio estivo in Giappone, dove tutti i giorni mangiavamo riso, un riso bianco, unico e con una grana, un sapore veramente speciali, inimitabile come quella nazione cosi ricca di tradizioni e unicità di paesaggi e colori.
Ecco una nostra colazione, quella volta abbiamo preso un tè inglese con una squisita fetta di torta in un famoso locale di Tokio
Ecco invece la nostra colazione mattutina in albergo: briosches, tè matcha e uno yogurt alla frutta.
La sera, prima di andare a coricare, passavamo sempre in un market, aperto tutta la notte, a rifornirci di yogurt e briosches. Ecco la mia foto del indimenticabile frigo, ormai mezzo vuoto!
E dulcis in fundo… una confessione: con il caldo che faceva… qualche mattina abbiamo apprezzato e consumato anche i buonissimi e unici gelati alla frutta a palline.
Ringrazio gli autori del contest per avermi fatto riflettere e ricordare quei giorni anche attraverso le nostre colazioni mattutine.
devo provarlo assolutamente!bellissimo post…il giappone deve essere stupendo!
Non è stupendo….Di PIU’!!!ti dico solo questo ! saluti cari e grazie del commento laura