I suoi frutti dolcissimi possiamo trovarli di differenti colori a seconda della varietà: giallo-arancione nella varietà sulfarina, rosso porpora nella varietà sanguigna e bianco nella muscaredda. La fioritura di questa pianta inizia in primavera verso maggio-giugno in cui si effettua la prima raccolta ad agosto, appunto in questo periodo troviamo gli agostani di piccole dimensioni ma i frutti più pregiati sono quelli tardivi che arrivano a dicembre. Questi ultimi detti scozzolari dalle dimensioni più grandi e dal gusto dolcissimo, sono il risultato di una seconda fioritura ottenuta tramite la tecnica della scozzolatura che consiste nel taglio dei fiori della prima fioritura. Sebbene caratterizzato da una buccia spessa e spinosa il frutto che si conserva all’interno è davvero una delizia. Il fico d’india, una bacca carnosa con numerosi semi la cui pianta è capostipite del noto cactus.Celebrato dalla letteratura e dall’arte per il suo profondo simbolismo, rappresenta l’aspetto esotico della terra di Sicilia di cui il paesaggio ne è fortemente caratterizzato per il suo totale adattamento al territorio, senza tralasciare che proprio in Sicilia questo frutto rappresenta il 98% della produzione italiana. I “SCUZZULATI”… OVVERO: I FICHI D’INDIA
Passiamo alla nostra ricetta insalata di fichi d’India fatto solo con unico colore rosso