Oggi sono felice di condividere con voi questa ricetta molto molto ricercata sul web e in assoluto il mio dolce preferito, LE TETTE DELLE MONACHE DI ALTAMURA. Parto, innanziutto, dal presupposto che questo è stato il mio 5 tentativo , eh si amiche mie, può sembrare semplice ma non lo è affatto. Ho provato tante ricette diverse anche quella originale delle suore, ma nulla in forno una seconda abbondante e uscite dal forno si sgonfiano. C’è chi usa la farina al posto del mix africano e già qui vi dico che non va assolutamente bene , vi consiglio il mix africano e non quello che trovate al supermercato bensi quello che vendono sfuso in negozi per forniture di pasticcerie. Ho provato la versione senza planetaria ma vi assicuro che non cambia nulla assolutamente. Finalmente però questa 5 versione mi ha soddisfatto , molto molto simili a quelle che si comprano in pasticceria. A proposito se vi trovate dalle parti di Altamura vi consiglio di comprarle alla pasticceria famosissima , ormai per le tette delle monache, la pasticceria Monastero di Santa Chiara. Quello che vi consiglio affinche’ questà golosità infinita riesca al meglio è quello di lavorare il composto almeno per 15 mn in planetaria senza fermarla mai e inserirla velocemente nel sac a poche, quindi altro consiglio importante preparare teglia ricoperta da carta forno o se preferite i pirottini, in modo da dare forma alle nostre tette e inserirle velocemente in forno rigorosamente statico a 170°. Altro consiglio e quello di mettere un mestolo tra il forno e la porta per far uscire l’umidita’, e a cottura ultimata lasciare le tette in forno ad asciugarsi, se a cottura ultimata sono umide e le uscite fuori vi assicuro che si sgonfieranno all’istante. Se seguirete queste regole vi assicuro che saranno davvero super
SE TI INTERESSANO I DOLCI PUGLIESI LEGGI ANCHE :
- DifficoltàFacile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di cottura20 Minuti
- Porzioni15
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti
PER LA CREMA (diplomatica)
IMPASTO DELLE TETTE DELLE MONACHE
- Energia 252,17 (Kcal)
- Carboidrati 32,80 (g) di cui Zuccheri 18,19 (g)
- Proteine 7,20 (g)
- Grassi 11,18 (g) di cui saturi 3,08 (g)di cui insaturi 3,02 (g)
- Fibre 2,18 (g)
- Sodio 26,36 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 100 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
Passaggi
Iniziamo preparando la crema pasticcera. In una casseruola scaldare il latte con 1 cucchiaino di aroma naturale alla vaniglia.
In un’altra casseruola con una frusta elettrica lavorare i tuorli con lo zucchero.
Unire la maizena
Unire il latte bollente
Girare con una frusta
Continuare a girare senza fermarsi
Fino ad ottenere la consistenza giusta di crema pasticcera .Versare in una coppa e coprire con pellicola trasparente per non far formare la fastidiosa patina.
Mettere in frigo e iniziare a preparare l’impasto per le tette delle monache. In planetaria inserire le uova,
lo zucchero a velo e la farina mix africano.
Con la planetaria lavorare il tutto per circa 20 mn. Il composto deve triplicare
Sarà perfetta quando rimarrà attaccata alla frusta della planetaria.
Mettere in un sac a poche con bocchetta liscia e formare sulla teglia ricoperta da carta forno dei cerchi terminando con la classica punta
Cuocere in forno preriscaldato statico a 170° per 20 mn con un mestolo tra il forno e la porta del forno per far fuoriuscire l’umidità. A cottura terminata far asciugare qualche minuto in forno
Nel frattempo montare la panna a neve ed unirla con movimenti lenti dal basso verso l’alto alla crema pasticciera.
Mettere in un sac a poche e una volta fredde farcire facendo un foro alla base . Riempire di crema fino quasi a farla fuoriuscire.
Spolverare con zucchero a velo
e gustare le nostre tette delle monache .
Dosi variate per porzioni