Lunedì per cena ho preparato la salsiccia al vino rosso e rosmarino, per consumare della salsiccia avanzata sabato sera. Fabio e Giuseppe, già non vi ho mai detto il nome di mio marito, si chiama Giuseppe, come avete già capito, non avevano alcuna intenzione di consumarla, volevano fare il bis con la parmigiana di pranzo, mica scemi, poi era avanzato dalla domenica, un pezzo di polpettone di tonno che avevo preparato su richiesta di Valentina, della salsiccia non importava proprio a nessuno. A questo punto mi sono detta, non ho mai pubblicato la ricetta della salsiccia al vino rosso, la preparo nel primo pomeriggio, così faccio la foto e pazienza se la devo riscaldare a cena. Avevo anche del rosmarino raccolto in eccedenza per il polpettone, biologico al 100%, a mala pena si ricordano di mettere l’acqua. E vai con la ricetta
Ingredienti per la salsiccia al vino rosso e rosmarino
- 240 gsalsiccia di suino fresca
- 1 ramettorosmarino
- 1 spicchioaglio
- 1/2 bicchierevino rosso (ho usato un Salice Salentino)
- q.b.olio extravergine d’oliva
Strumenti
- 1 Tegamino
- 1 Forchetta
Preparazione della salsiccia al vino rosso e rosmarino
In un tegamino scaldare poco olio con uno spicchio d’aglio e il rametto di rosmarino, fate soffriggere sino a che l’olio non abbia assorbito tutti i profumi, facendo attenzione a non bruciare ne aglio ne rosmarino.
Aggiungere la salsiccia, io utilizzo la salsiccia locale che oltre a sale e pepe non ha altri aromi e si presta bene in tutte le preparazioni. Fatela rosolare a fiamma vivace da ambo i lati, bucherellate il budello.
Sfumate col vino rosso, mi raccomando che sia di buona qualità, il suo gusto si sentirà bene a fine cottura. Quando l’alcol sarà evaporato, ci vorranno una manciata di secondi, mettete il coperchio, abbassate la fiamma e continuate la cottura per 5 minuti, poi rigirate la salsiccia e continuate per ulteriori 5 minuti. I tempi sono comunque dettati dalla grossezza della salsiccia,io preferisco usare sempre quella grossa, la versione sottile, basta un attimo di distrazione per farla diventare troppo asciutta e stopposa.
Servite subito in tavola nappandola col fondo di cottura, vi garantisco la scarpetta.
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Ciao e alla prossima ricetta.
