I pasticci di casa mia

Torta al bicchiere vaniglia e cioccolato

Torta al bicchiere vaniglia e cioccolato, ricetta per smaltire dei resti. Non voglio chiamarlli avanzi, perchè avanzi non sono, sono dei resti di una torta di compleanno. Da quando Valentina fa la pasticcera di professione ho scoperto tanti piccoli trucchi che agevolano moltissimo nelle preparazioni, però questo potrebbe creare degli sprechi. Lungi da me dal buttare ritagli di pan di Spagna o quel che resta delle creme. Valentina ha realizzato una torta di compleanno su richiesta  di un’amica e per ovviare agli incovenienti in cui si può incorrere nel tagliare il pan di spagna, ne ha realizzato uno molto basso solo 1 cm di spessore in una teglia grande rettangolare e ha coppato 3 dischi. In questo modo ha ottenuto una torta perfetta, tutti e 3 i dischi erano uguali e non c’erano sbavatura di taglio, ne la famigerata cupola in mezzo. La crema l’ha distribuita con una sac a poche senza bocchetta per ottenere uno strato uniforme. Siccome le è avanzata un po’ di crema non l’ha tolta dalla sac a poche, ma ha sigillato subito le due estremità, così non prendendo aria  durano qualche giorno in più. A volte  invece, se non deve utilizzare subito ciò che le avanza, la surgela, così al’occorrenza la toglie dal freezer, la mette in frigorifero e aspetta che si scongeli lentamente. Ecco  vi ho svelato qualche trucco da pasticciere. Ora possiamo passare invece alla mia ricetta. Io vi dò la mia versione, voi potete modificarla secondo i vostri gusti e le vosre esigenze. La torta al bicchiere vaniglia e cioccolato può essere un’alternativa furba per il dessert di fine pasto. Non dovrete porzionare, non ci sarà chi vorrà la fetta più piccola chi la più grande, potrete preparare la vostra torta al bicchiere in anticipo e senza troppa fatica servirla ai vostri commensali.

Torta al bicchiere vaniglia e cioccolato
Torta al bicchiere vaniglia e cioccolato

Torta al bicchiere vaniglia e cioccolato

Ingredienti per 4 porzioni

gr. 70 di pan di Spagna
gr. 320 crema pasticcera alla vaniglia
gr. 320 crema pasticcera al cioccolato
Per la bagna
caffè o liquore o latte e cacao
per decorare
frutta fresca oppure panna montata e cacao

Preparazione
  • Preparate per prima cosa la bagna, potete optare per una bagna analcoica al caffè, basterà zuccherare moderatamente, ma potete farne a meno, il pan di Spagna contiene già zucchero, una tazzina di caffè. Per una bagna alcolica diluite 1/2 bicchierino di liquore a vostra scelta con un cucchiaio di acqua, oppure se dovete servirla a dei bambini diluite in poco latte un cucchiaino di cacao dolce.
  • preparata la bagna mettete 6  o 7 cubetti di pan di Spagna di 1 cm per lato, sul fondo di ogni bicchiere, e con l’aiuto di un pennello spennellateli con la bagna scelta
  • aggiungete uno strato di crema al cacao e di nuovo 6 o 7 cubetti d pan di Spagna, spennellate anche questi con la bagna
  • quindi aggiungte anche la crema alla vaniglia. Mi sono appena accorta di non aver mai pubblicato la ricetta della crema pasticcera al cioccolato. La ricetta è semplicissima, fate la classica crema pasticcera e appena tolta dal fuoco, per ogni 1/2 l. di latte aggiungete gr. 50 di cioccolato fondente titato finemente.
  • qui potete scegliere se decorare con qualche ciuffo di panna montata e una spolversta di cacao, oppure con una dadolata di frutta fresca, che potrete brinare con dello zucchero semolato

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Ciao e alla prossima ricetta.

Pubblicato da ipasticcidicasamia

Mi chiamo Silvana, non più giovanissima, sposata, con due figli ormai grandi, Fabio e Valentina. Fabio vive e lavora lontano da casa, Valentina, studentessa universitaria, vive ancora in famiglia. Ho un lavoro a tempo pieno da ben 36 anni, in una pubblica amministrazione e una grande passione: la cucina. In questa mia passione ho coinvolto Valentina che si diletta con me in cucina. Siamo due pasticcione impunite. Ci divertiamo molto a cucinare insieme, ma sopratutto a bisticciare. Vi chiederete perchè pasticcione, semplice, non abbiamo entrambe alcuna cognizione sulla coreografia del piatto, riusciamo a fare buone ricette, ma la presentazione lascia sempre molto a desiderare. Il nostro motto: Non sempre belli, ma sempre buoni. Mi auguro che anche voi, sperimentando le nostre ricette, concordiate con noi sulla bontà e non sull'aspetto. Dimenticavo una cosa importante, ma mi raccomando non ditelo a Valentina, spesso io mi prendo il merito delle sue ricette :) La nostra pecca? La coreografia dei piatti è per noi qualcosa di veramente sconosciuto. Pazienza, la speranza è l'ultima a morire. Un giorno, forse.... miglioreremo.

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