[banner]
Pasta alla carbonara. Non l’originale però, perchè non sono di Roma e perchè non la so fare, e poi perchè prevede il pecorino e non lo si può mangiare se si è intolleranti al lattosio, quindi mangio la pasta alla carbonara che da sempre si cucina a casa mia. Ma vediamo le differenze…..
Nella pasta alla carbonara originale di Roma sono previsti solo i tuorli delle uova (uno a testa più uno di aggiunta) più un cucchiaio a testa di pecorino romano da mettere nelle uova e poi altro per condire a tavolo. Fondamentale le uova vanno messe a crudo, cioè non vanno scottate e cotte in padella o pentola, ma la pasta dopo essere stata passata in padella con in guanciale va messa nella ciotola con l’uovo crudo e il pecorino, un pò di acqua di cottura e si gira per bene la pasta, in questo modo l’uovo rimane a crema ( a differenza di quando si mette l’uovo in padella che si cucina, a mò di frittata, e si indurisce).
Nella mia versione invece ecco gli ingredienti:
1 uovo a testa (se sono piccoli 1 e 1/2); 100 gr circa di pancetta affumicata; 160 gr di spagnetti (a me la carbonara piace anche con la pasta corta, fusilli su tutti, anche se lo spaghetto è la morte sua, come direbbero a Roma); sale; pepe;
Come prima cosa mettiamo a bollire l’acqua. In una padella versiamo la pancetta che lasciamo rosolare senza aggiunta di olio o margarina, perchè butta dal suo stesso grasso l’olio per cucinarla. Spegniamo e aspettiamo che si cucina la pasta, nel frattempo sbattiamo le uova con il sale e il pepe (nella carbonara non va assolutamente il peperoncino!!!!). Cuociamo gli spaghetti al dente e dopo averli scolati li mettiamo nella padella, facciamo soffriggere un pò con la pancetta e poi versiamo le uova, mescolando fino a cottura dell’uovo. Servire calda, se a qualche vostro ospite piace del parmigiano sopra, dicono che ci sta, io non saprei!!!!
