5 consigli per l’uso del Bimby

5 CONSIGLI PER L’USO DEL BIMBY come utilizzarlo al meglio per montare la panna o albumi, cuocere, quantitativi di acqua e pulizia del boccale. 

5 consigli per l'uso del Bimby

Per la rubrica “I rimedi della nonna”, ti parlo un tema molto attuale ed utile, con i consigli delle nonne moderne. Al giorno d’oggi le nonne sono tecnologiche e ne sanno sempre una in più. Seguiamo in consigli per mantenere in buona salute il nostro alleato in cucina ed alcuni piccoli trucchi in cucina.

5 consigli per l’uso del Bimby

Qualche giorno fa una fan, Barbara, mi ha chiesto alcune informazioni riguardo alla cottura del risotto al radicchio. Dopo averle risposto, mi è venuto in mente di lasciarvi qualche consiglio utile per utilizzare il nostro robot da cucina senza problemi.

Due anni fa per il corso di cucina realizzato con Thearte (di Chieti), mi sono imbattuta nel mondo del Bimby. L’avevo già provato a Vettignè , quando partecipai all’evento sulla panificazione a me ne innamorai. Chiesi alla direttrice di allora, di poter avere un’incaricata affiancata ai miei corsi di cucina. Lei mi propose di lavorare per loro. E da lì partì l’avventura. Purtroppo durata poco visto che avevo già un primo lavoro, e i tempi non coincidevano. Un’esperienza che mi è servita molto, sia a conoscere bene il prodotto, sia a cercare soluzioni veloci. Oggi vi dedico alcuni consigli utili.

5 consigli per l’uso del Bimby:

Consiglio 1. Per la pulizia del Bimby

  • Quando hai preparato la pizza, o un altro impasto resta sempre qualcosa in mezzo alle lame. Per togliere i residui puoi versare poca farina nel boccale, chiudi con coperchio e misurino e azioni per 2 o 3 volte il turbo. Togli i residui, dalle pareti del boccale, con l’ausilio della spatola.
  • Dopo aver rimosso i residui puoi lavare a mano il boccale, o in lavastoviglie. 
  • Quando si attacca qualche cibo*,  (o in caso di sporco ostinato) per non rovinare il boccale, metti 1 litro di acqua nel boccale, qualche goccia di detersivo, sale o bicarbonato (qualcuno mette anche il succo di limone). Aziona per 10 minuti velocità 2 temperatura 100°. (7/8 minuti controlla che non sborda l’acqua, in tal caso aggiungi poca acqua fredda, oppure abbassa la temperatura di poco). Una volta spento, fai raffreddare nel boccale. Se è ancora attaccato, puoi lasciarlo agire una notte con acqua e bicarbonato. A volte uso il Viakal, alla fine è sempre una pentola. Basta sciacquarlo bene, ed se vivi in zone con alto calcare può essere una mano santa.

*(in questo caso poca acqua, o elevata temperatura, ad esempio per il risotto non va bene la cottura a Varoma)

5 consigli per l’uso del Bimby:

Consiglio 2. Il tipo di riso da utilizzare

  • Per il Bimby serve o Arborio, o Carnaroli o Parboleid.
    Dipende anche dalle marche, sul gruppo di Facebook, Bimby Tm5,  ho letto che ad alcune persone si sfalda il riso Scotti, o altre grandi marche. Probabilmente ha il chicco troppo tenero non adatto al Bimby. O forse chi l’ha cotto ha sbagliato qualche indicazione.
  • Per il Parbolied uso il riso confezione trasparente e gialla doppia di Auchan, o del Conad.
    Per il riso Arborio quello dell’Eurospin.
  • Importante! Segui sempre tutte le indicazioni del libro verde o altra ricetta ufficiale. Ovvero prima rosoli la cipolla (3 minuti 120° vel. 1) poi tosti il riso (3 minuti 120° vel. 1, antiorario), poi lo sfumi con vino oppure acqua (1 minuto 100° vel. 1, antiorario) e poi continui la cottura unendo l’acqua e sale o dado, seguendo i tempi di cottura della marca del riso, sempre velocità 1 antiorario a 100°. 
  • Ricorda sempre l’antiorario! Altrimenti il riso si disfa e diventa una cremina.
  • Importante è il rapporto acqua e riso. Su 320 gr di riso occorre 700 gr di acqua. Se si utilizza il riso integrale servono almeno 200/300 gr in più di acqua ed aumenta notevolmente il tempo di cottura.

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Consiglio 3 Rapporto acqua/riso o pasta

  • Per avere un riso perfetto occorre la giusta quantità d’acqua.
  • Può capitare in alcuni casi, (dipende dalla qualità del riso), che l’acqua è poca. Si può aggiungere durante la cottura, meglio se calda. Se troppa invece serve farla evaporare. Ad esempio quando cuocio il Parboleid a volte servono 1 o 2 minuti in più rispetto a quelli indicati sulla confezione. 
  • Quando utilizzi per la prima volta una marca di riso, e sulla confezione del riso c’è scritto 15 minuti, prova ad assaggiarlo intorno ai 13 minuti di cottura. Se arrivati a 15 è ancora duro, aggiungi 1 minuto di cottura per volta, (di solito massimo 2 minuti), una volta capiti i tempi di cottura, segnati la marca ed i minuti che occorrono.
  • Stessa cosa per la pasta. Personalmente non mi riesce bene la pasta lunga tipo gli spaghetti, appena riprovo ti faccio sapere. La mia attuale incaricata mi ha detto che non si devono spingere verso il basso. Altrimenti si incastrano tra le lame e non cuociono bene.

Ecco una tabella con il rapporto acqua/riso o pasta, che puoi scaricare,

da tenere sempre con te a portata di mano sia sul cellulare che cartaceo.

5 consigli per l'uso del Bimby

5 consigli per l’uso del Bimby:

Consiglio 4. La bilancia

  • Per il corretto funzionamento della bilancia, il filo dell’alimentatore deve essere completamente fuori, altrimenti sfalla il peso.
  • Pesa ancora male? Controlla se i piedini sono puliti e sono su un piano perfettamente orizzontale, altrimenti il peso può oscillare.
  • Se il peso cambia mentre state pesando, potrebbe essersi starata la bilancia, quindi meglio portarlo in assistenza.
  • Qui puoi verificare il centro assistenza più vicino a te.

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Consiglio 5. Come montare perfettamente la panna

  • Croce e delizia di tante bimbyne! La panna si monta e come se si monta! Basta seguire qualche piccolo consiglio.
  • La panna fresca fa fatica a montare, una mia amica monta quella di Del Giudice dice che le viene bene, non ho mai provato. Meglio quella vegetale, o quella di soia (personalmente utilizzo la Holpà, ma ci sono tante marche vegetali che montano perfettamente)
  • Il boccale deve essere freddo ed anche le lame, meglio metterlo in frigorifero per 15 minuti oppure 5/7 minuti in congelatore.
  • La panna deve essere fredda da frigo.
  • Metti la farfalla, Versa la panna all’interno del boccale, aziona gradualmente fino ad arrivare a velocità 3. ( a volte aziono anche per poco a velocità 4, ma per pochissimo).
  • DEVE MONTARE SENZA MISURINO, altrimenti non prende aria.
  • RICORDA devi controllare dal foro i tempi per montare la panna, diciamo che si va ad occhio. Può oscillare dai 2 ai 4 minuti massimi. Meglio bloccare ogni tanto e controllare, una volta trovata la giusta consistenza si può spegnere. 
  • Attenzione a non trasformare in burro la panna! Basta poco di più ed otterrai un ottimo burro da spalmare! Presto la ricetta del burro aromatizzato.
  • Puoi fare la stessa cosa con gli albumi, boccale freddo, monta con farfalla e controlla i tempi e la densità preferita. 

Questo articolo non ha scopi pubblicitari, ma solo informativi riguardo ad un tema riscontrato “bollente”. Molte persone non riescono a montare la panna, né gli albumi.

Spero di esserti stata d’aiuto a presto Eva!

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