Arrivano i primi freddi e sentiamo il bisogno di quelli che io chiamo “i piatti scaldacuore”.
Ecco, la trippa in umido con patate, insieme alle varie zuppe, è proprio uno di questi. So che non tutti amano questa frattaglia ed in effetti anche la mia bimba a due zampe non ne va pazza, ma adesso che lei ha spiccato il volo possiamo gustarcelo in santa pace senza brontolii di sottofondo.
Io la cucino nell’unico modo che conosco, cioè con patate e salsa di pomodoro, magari aggiungendo un pezzetto di peperoncino piccante per dare un po’ di spinta, ma questo potete evitarlo se non vi piace.
La trippa necessita di una cottura piuttosto lunga e, nonostante quella che si trova nei supermercati sia già cotta, la sbollento brevemente per sgrassarla ancora un po’.
Accompagnata da un buon bicchiere di vino rosso vi rimetterà in pace con il mondo.
Un’ultima nota: la mia nonna, forse reduce dal suo periodo romano, aggiungeva a fine cottura una noce di burro ed una spolverata di parmigiano.
Come ho già detto in altre occasioni la mia coscienza piuttosto ingombrante mi impedisce di farlo, ma a malincuore, perchè… “a me piaceva così”.
- Energia 404,88 (Kcal)
- Carboidrati 36,71 (g) di cui Zuccheri 1,87 (g)
- Proteine 35,03 (g)
- Grassi 13,28 (g) di cui saturi 3,83 (g)di cui insaturi 4,58 (g)
- Fibre 5,07 (g)
- Sodio 559,44 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 250 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Ingredienti per 4 persone:
- 1 kgtrippa
- 2scalogni
- 400 gpolpa di pomodoro
- 5 cucchiaiolio extravergine d’oliva
- 1 ciuffoprezzemolo tritato
- 1peperoncino piccante (facoltativo)
- 700 gpatate
- q.b.sale
Preparazione della trippa in umido con patate:
Taglio la trippa a listarelle, la verso in una pentola contenente acqua a bollore e la scolo dopo circa 5 minuti.
Sbuccio lo scalogno e lo trito finemente, lo soffriggo a fuoco molto basso in una pentola in cui ho già versato l’olio, poi unisco la trippa scottata e lascio andare sempre a fuoco basso per circa 5 minuti. Infine termino con il prezzemolo tritato, la polpa di pomodoro, il peperoncino e regolo di sale.
Cuocio a fuoco basso per circa 35 minuti aggiungendo mezzo bicchiere d’acqua o di più se dovesse asciugare troppo.
Nel frattempo sbuccio le patate, le taglio a pezzi non troppo grandi e le conservo in acqua fredda fino al momento dell’uso.
Trascorsi i 35 minuti aggiungo le patate alla trippa, mescolo ed aggiungo ancora un pochino d’acqua se necessario. Lascio cuocere ancora 15 minuti circa, fino a quando non risulteranno tenere.
Se quando le patate sono cotte il sughetto risulta troppo liquido alzo il fuoco e lo faccio restringere un po’. Servo ben caldo.
Suggerimento:
Essendo una preparazione che richiede una lunga cottura, io preparo la trippa in umido con patate nella pentola a pressione. In tal caso calcolo 30 minuti dall’inizio del sibilo per la trippa ed altri 10 dopo aver aggiunto le patate.