Origine
Stabilire quando nacque di preciso la Red Velvet, o qualunque sua antesignana tipo la Beetroot Cake o la Devil’s Food Cake, da una parte rimane oggettivamente difficile perché, nonostante alcuni ricettari americani citino torte simili nel 1902 (addirittura una dicitura “velvet” appare nel 1873!), bisogna tener conto che gran parte della popolazione, cuochi e pasticceri compresi, all’epoca era ancora analfabeta e che dunque tali ricettari probabilmente descrivono preparazioni già entrate nell’uso comune, almeno a livello locale, e fino a quel momento trasmesse solo oralmente. La Red Velvet in effetti comincia ad apparire sui ricettari popolari nel dopoguerra, ma in realtà nasce decisamente prima. La torta red velvet (“velluto rosso”) può variare tra rosso scuro, rosso vivo e rosso marrone. Normalmente viene preparata come base per una torta a strati, poi guarnita con crema di vaniglia, crema al burro o crema di formaggio. Si usa una crema chiara per aumentare il contrasto con il rosso della torta. In origine il colore rosso scuro della torta era dato dalla reazione chimica tra il cacao in polvere con gli ingredienti acidi, quali il latte acido o latticello. Ora la colorazione viene data con l’aggiunta di un colorante alimentare. Pur essendo un torta tipica della cucina del Sud degli Stati Uniti, la sua popolarità è molto aumentata negli ultimi anni. Ora la si può comunemente trovare nelle pasticcerie di tutto il paese.
Livello
Difficoltà: Media
Tempo: 50 minuti di preparazione + 30 minuti di cottura
Ingredienti (x 10-12 porzioni)
- 200gr Lamponi
- 300gr Zucchero semolato
- 120gr Burro morbido
- 275gr Farina di Riso
- 250gr Mascarpone
- 80gr Zucchero a Velo
- 125gr Yogurt greco
- 135gr Latte intero
- 2x Uova grandi
- 2x Cucchiaio Cioccolato Amaro in polvere
- q.b. Colorante alimentare rosso
- q.b. Aroma di Vaniglia
- q.b. Bicarbonato di Sodio
- q.b. Aceto bianco
- q.b. Aroma di Vaniglia
- q.b. Succo di limone
Strumenti
- 3x Ciotole
- 1x Pentolino
- Fruste elettriche
- Teglia per muffin
- Sac a poche
Procedimento
- In un pentolino mettere lo yogurt, il latte e un cucchiaino di succo di limone
- Mescolare gli ingredienti e lasciare riposare per 30 minuti a temperatura ambiente per ottenere il latticello
- In una ciotola aggiungere il burro morbido, lo zucchero semolato e lavorare con le fruste elettriche fino ad ottenere un composto spumoso
- In una tazza, rompere un uovo e sbatterlo leggermente. Aggiungere l’uovo sbattuto e un cucchiaio di farina al burro lavorato
- Amalgamare con le fruste elettriche e ripetere il procedimento con il secondo uovo, quando il primo sarà ben assorbito
- Aggiungere il colorante alimentare al latticello e distribuirlo in maniera uniforme
- Setacciare in un altra ciotola il cacao amaro con la farina
- Aggiungere alla ciotola con il burro e le uova lavorate, metà del latticello e metà della miscela di cacao e farina
- Lavorare con le fruste a velocità media e far amalgamare tutti gli ingredienti
- Ripetere il procedimento con l’altra metà degli ingredienti
- Preriscaldare il forno a 170°C
- In una ciotolina, mescolare l’aceto con il bicarbonato di sodio, facendo attenzione alla reazione chimica che si crea
- Aggiungere subito al impasto e mescolare per amalgamare il tutto
- Utilizzare lo spray con il staccante e ungere bene la teglia per muffin
- Distribuire l’impasto in modo uniforme in tutti gli stampi
- Infornare a 170° per 25-30 minuti circa
- Quando le tortine saranno ben cotte anche al interno, lasciare raffreddare completamente prima di procedere
- Per preparare la crema al mascarpone, mettere in una ciotola il mascarpone e lo zucchero a velo
- Lavorare il tutto con le fruste fino ad ottenere un composto uniforme e cremoso
- Conservare in frigorifero fino a che non saranno pronte le tortine
- Coppare le tortine del diametro che si preferisce per rimuovere la torta in eccesso e tagliare la base in due metà
- Mettere la crema al mascarpone nella sac-a-poche
- Distribuire la crema al mascarpone sopra la base, chiudere con la parte superiore e decorare la parte esterna a piacimento
- Aggiungere uno o più lamponi ben lavati a piacere prima di servire
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