Trofie al pesto.
Le trofie o trofiette sono un tipo di pasta tipica della cucina Ligure, di forma allungata e sottile. In apparenza un piatto semplice, eppure bisogna fare attenzione ai vari passaggi.
Ecco che per preparare a regola d’arte le trofie pesto-genovese è importante seguire i consigli giusti.
Il segreto per ottenere un buon pesto fatto in casa è saper dosare bene tutti gli ingredienti che devono rigorosamente essere di ottima qualità: Basilico, formaggio, olio extravergine d’oliva, aglio, e pinoli.
La tradizione vuole che il pesto venga preparato con l’apposito mortaio che meglio libera l’olio essenziale e l’aroma del basilico: vi propongo una versione più pratica e veloce ma altrettanto buona.
Se oltre alla tipica salsa si uniscono al condimento pezzetti di patate e fagiolini lessi.
La ricetta: le trofie al pesto piatto completo e unico.
- Energia 570,41 (Kcal)
- Carboidrati 57,97 (g) di cui Zuccheri 1,47 (g)
- Proteine 18,01 (g)
- Grassi 33,00 (g) di cui saturi 7,37 (g)di cui insaturi 6,90 (g)
- Fibre 1,96 (g)
- Sodio 985,34 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 230 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Ingredienti per le trofie al pesto
- 400 gsemola di grano duro rimacinata
- 220 mlacqua (tiepida)
- 1 pizzicosale
- 1 cucchiaioolio extravergine d’oliva
Ingredienti per il pesto
- 40 gpecorino (stagionato)
- 50 gpinoli
- 60 gparmigiano Reggiano DOP
- 100 mlolio extravergine d’oliva
- 1 spicchioaglio
- 80 gbasilico
- q.b.sale
Condimento
- 200 gfagiolini
- 200 gpatate
- q.b.parmigiano Reggiano DOP (per spolverare)
Preparazione delle trofie al pesto
Mettere la farina in una ciotola capiente, con un pizzico di sale un cucchiaio di olio, aggiungere l’acqua un po per volta e iniziate ad impastare, per ottenere un panetto compatto, coprire con un canovaccio per 30 minuti.
Le trofie si formano staccando pezzettini di pasta arrotolandoli sul piano di lavoro con il palmo della mano.
Si lasciano asciugare infarinate.
Preparazione del pesto
Laviamo le foglie di basilico sotto l’acqua corrente e le scoliamo per bene, si possono asciugare delicatamente con un canovaccio. Mettiamo nel bicchiere il basilico aggiungiamo il sale, lo spicchio di aglio sbucciato e i pinoli. Aggiungere tutto l’olio e cominciare a frullare ad intermittenza alzando e abbassando il frullatore a immersione in modo da non scaldare il basilico, (facendo cosi il pesto non diventa scuro). Quando avremmo ottenuto una crema fluida si possono aggiungere i formaggi grattati, cosi otterremo una crema densa e omogenea.
Cottura delle trofie fresche
Mettere la pentola sul fuoco.
Nel frattempo pelare le patate e tagliarle a cubetti. Lavate i fagiolini e tagliarli a pezzetti della misura di circa 5 cm.
Quando l’acqua inizia a bollire caliamo le verdure e lasciateli cuocere per il tempo necessario, aggiungere il sale.
Quando le verdure sono quasi cotte aggiungere un filo d’olio e caliamo le trofie, facciamo cuocere per 2 minuti. Colare delicatamente. Mettere le trofie con le verdure in una pirofila, condire con il pesto.
Impiattare, e Buon Appetito
Suggerimenti per il pesto
Mi raccomando non frullare tutto in una volta sola, perchè c’è il rischio che il basilico si ossidi, perdendo aroma e colore.
Si possono conservare le trofie al pesto in frigorifero per un paio di giorno chiusi con un contenitore ermetico. Le trofie fresche una volta asciutte si possono congelare.
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