Spezzettate il lievito madre nell’acqua leggermente tiepida. Riunite le farine in una bastarda capiente o nella ciotola della planetaria, unite il lievito, il miele e l’olio extravergine. Impastate per qualche minuto e per ultimo incorporate anche il sale. Sia che lo lavoriate a mano o con la planetaria l’impasto che otterrete sarà molto rustico e abbastanza appiccicoso. Chiudete la ciotola con la pellicola e lasciatelo riposare per 1 ora.
Trascorso il tempo di riposo trasferite l’impasto sulla spinatoia infarinata e lavoratelo con forza per qualche minuto dopodichè iniziate a fare quelle che si chiamano pieghe a tre: allargate l’impasto sulla spinatoia dandogli forma approssimativa di rettangolo e ripiegate prima il lembo superiore e poi quello inferiore verso il centro. Girate il panetto di 90° e appiattitelo leggermente. Coprite con un canovaccio pulito e asciutto e lasciate riposare l’impasto per 20 minuti Ripetete le pieghe per tre volte.
Le pieghe sono indispensabili negli impasti con lievito madre per ottimizzare la struttura della maglia glutinica, agevolare la lievitazione e rafforzare l’impasto. Dopo la terza piega impastate con delicatezza l’impasto per qualche minuto dopodichè dividetelo a metà.
Ungete accuratamente due contenitori capienti con l’olio, e trasferite l’impasto nei contenitori. Chiudete con la pellicola e mettete a lievitare in frigo per 20 ore.