COME LESSARE LE PATATE (4 metodi)

Come lessare le  patate, sembra una stupidaggine scrivere un articolo a riguardo ma in realtà ci sono tantissimi modi per lessare le patate e molte correnti di pensiero a riguardo.

Lessare bene le patate ci permette di realizzare tantissimi piatti, dagli gnocchi ai gateau.  Questo tubero è uno degli alimenti più utilizzati in cucina perché è molto versatile  Ci si fanno degli ottimi ripieni per la pasta fresca, si abbinano a carne,pesce e verdure, si consumano come antipasto, primo, secondo e contorno.

L’importante è cuocerle nel modo giusto e spesso questo avviene per bollitura. Io preferisco lessarle con la buccia in modo che non assorbano troppa acqua ma spesso per far prima le sbuccio, le taglio a cubetti  e lesso in acqua già bollente.

Ma vediamo nel dettaglio…

Come lessare le patate (4 metodi)

Procedimento classico in pentola.

Lavate accuratamente le patate per eliminare la terra sulla buccia e se sono molto sporche spazzolatele con molta delicatezza. Mettetele in una pentola e ricopritele totalmente di acqua. Aggiungete un cucchiaio di sale per ogni kg di patate e accendete la fiamma. Cuocete le patate per un tempo che va dai 20 ai 40 minuti dal momento dell’ebollizione.

Il tempo di cottura dipende dalla dimensione delle patate e dalla ricetta da realizzare. Se dovrete, per esempio, farne un ripieno per pasta fresca le lesserete più a lungo perché vi servono più morbide, se invece dovrete condirle in insalata le lascerete più compatte. Di tanto in tanto verificate la cottura infilzando le patate con uno stecchino da spiedino.

Le patate andranno sbucciate calde, tuttavia a cottura avvenuta scolatele e aspettate comunque 5 minuti, in modo che siano ancora calde ma che non vi bruciate nell’operazione.

Procedimento a vapore. (In pentola)

Lavate sempre accuratamente le patate e bucherellatele con i rebbi di una forchetta.

Mettete sul fuoco una pentola di acqua, posizionate sulla pentola il cestello a vapore. Adagiate nel cestello le patate bucherellate e coprite con il coperchio il cestello.

Il tempo di cottura al vapore è più salutare in quanto l’alimento mantiene quasi del tutto intatte le sue proprietà ma logicamente il tempo di cottura si allunga. Verificate sempre con lo stecchino da spiedino.

Procedimento con la vaporiera.

Lavate le patate accuratamente, disponetele nella vaporiera e cuocetele dai 20 ai 30 minuti. Saranno cotte quando infilzandole con lo stecchino da spiedino non incontrerete troppa resistenza.

Al microonde.

Lavate sempre con cura le patate e bucherellate su tutta la superficie con i rebbi di una  forchetta. A seconda della dimensione delle patate cuocete dai 6 ai 12 minuti a 750 w. A metà cottura ricordatevi di girare le patate per cuocerle sull’altro lato.

Nella pentola a pressione.

In questo caso versate nella pentola a pressione tre bicchieri colmi di acqua insieme alle patate lavate accuratamente e ancora con la buccia. Chiudete il coperchio e cuocete circa 15 minuti. Spegnete la fiamma, aprite la valvola per far uscire il vapore generatosi all’interno e quando sarà fuoriuscito aprite del tutto il coperchio e procedete alla sbucciatura delle patate.

Potete cuocerle anche già sbucciate calcolando una cottura di 5 minuti inferiore, ma, a mio parere assorbono troppa acqua.

Sotto la cenere

Se avete il camino in casa o un BBQ fate un poco di brace, lavate come sempre molto accuratamente le patate, e seppellitele sotto alla cenere della brace. Saranno cotte dopo circa 20 minuti.

Ora non vi resta che decidere come lessare le patate a seconda della vostra ricetta.

Ciao, alla prossima! 😀