Taralli pugliesi

Taralli pugliesi. Bentornati nel blog Gioie in cucina, oggi vi propongo una ricetta tipica pugliese, i taralli.

Questa è una ricetta che ho ritrovato nel “vecchio” ricettario di mia zia, avendo sposato un pugliese ha dovuto imparare a farli, quindi penso sia tramandata da qualche parentela dello zio. Abituata sempre a quelli comprati al supermercato ero scettica, pensavo che il gusto cambiasse. E invece, mi sono ricreduta, in una settimana li ho fatti ben due volte, e non perchè si erano seccati, ma semplicemente perchè non sono arrivati al giorno dopo. Da oggi in poi li farò sempre con le mie mani, anche perchè sono semplici da fare. Vediamo gli ingredienti.

Taralli pugliesi.

Ingredienti: (per 120 taralli circa)

• 500 g di farina;
• 200 ml di vino bianco;
• 2 pizzichi di sale;
• pepe q.b.;
• 125 g di olio evo;

Procedimento:

1. In una ciotola versate tutti gli ingredienti, il vino per ultimo, così vi regolate anche per la consistenza;
2. Impastate per ben su un piano lavoro;
3. Alla fine, l’impasto dovrà risultare omogeneo e abbastanza elastico;
4. A questo punto, coprite con un canovaccio e lasciate riposare per 30/40 minuti;
5. Ora, mettete una pentola bella capiente con molta acqua sul fuoco;
6. Dividete l’impasto in tante palline (più o meno lo stesso procedimento per fare gli gnocchi);
7. Quindi, fate delle striscioline e poi chiudete i due lati a goccia;
8. E posizionateli su un canovaccio, aspettando il bollore dell’acqua;
9. Mettete per pochi secondi in acqua bollente (max 10 alla volta); scolate e mettete di nuovo sul canovaccio finchè non si raffreddano;
10. Infornate a 180° per 40 minuti.

Una volta sfornati, i vostri taralli sono pronti da gustare.

Perfetto per stuzzicare, durante gli aperitivi e le merende.

Consiglio:

La cottura dipende molto dal vostro forno. Il mio più o meno ci mette 40 minuti. Dovete farli solamente dorarli, altrimenti saranno duri e si seccheranno subito.

Con questo metodo a casa mia, se li nascondo, durano anche una settimana.

Vi consiglio di conservarli nella classica busta di carta, quella del pane per intenderci.

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BUON APPETITO DA GIOIE IN CUCINA.