Questa idea non è per niente mia ! Ho visto un vasetto di questo “pesto” delle Langhe, se cosi’ vogliamo chiamarlo, in un negozietto a km0 e non ho resistito alla tentazione di comprarlo e di provare a rifarlo, perche era/è talmente buono che bisognerebbe sempre averlo a portata di mano ! Altro che il burro di arachidi degli Americani: Nocciola tonda gentile batte burro d’arachidi 10 a 0 ;)!
Ingredienti per il pesto di nocciole delle Langhe:
( per un barattolo da circa 200 gr; tempo di preparazione 15 minuti)
- 110 gr di nocciole tostate ( io ho usato le nocciole tonde delle Langhe)
- 1/2 spicchio di aglio sbianchito*
- 15 gr di anacardi
- 25 gr di arachidi salate in granetta (basta pestarle grossolanamente in un mortaio)
- 50 gr di olio evo
- sale q.b.
* Per sbianchire l’aglio.
Pulisci qualche spicchio d’aglio dalla buccia ( io ne faccio almeno 5 o 6) e mettili in un pentolino con acqua fredda in modo che l’acqua li ricopra.
Porta a bollore e, non appena bolle, scola l’acqua e rimetti gli spicchi nuovamente nel pentolino coperti con acqua fredda. Fai questo passaggio per 3 volte consecutive in totale.
All’ultimo passaggio scola l’aglio dall’acqua e appoggiali su carta assorbente.
Usa la parte che ti serve di aglio e conserva gli altri spicchi in un barattolo, coperti d’olio e in frigo.
Questo processo serve per rendere l’aglio piu’ digeribile, per ovviare il pizzicore dell’aglio giovane e un po’ anche per il problema all’alito che crea ;)!
Lo si può usare per pesti, zuppe, creme al formaggio, hummus, salse ….
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Metti in un frullatore piccolo, io ho usato l’omogenizzatore del Kenwood Chef, le nocciole, gli anacardi, l’aglio e l’olio. Frulla fino ad avere una crema liscia e omogenea.
Serve un frullino piccolo per questo processo, perchè le quantità sono veramente ridotte.
Ora, senza più frullare, aggiungi la granella di arachidi e correggi di sale.

Conserva in un barattolo in frigo, coperto da un filo d’olio.
Non so dirvi quanto dura perchè ogni volta che lo preparo finisce subito ;P!
Provare per credere !
Questo pesto è ottimo per condire Tajarin o agnolotti allungandolo un po’ con l’acqua di cottura, è favoloso sopra le fette di zucca arrosto per un contorno diverso dal solito, o sopra un risotto ( vedi fregolotto) o aggiunto a una vinaigrette per un insalata originale, ma devo dirvi … che ai miei figli.. piace anche solo spalmato in una semplice fetta di pane casereccio appena tostato!
Attenzione, crea assuefazione! 😉