Questa è una vecchia ricetta della mia mamma, uno di quei sapori unici che ti restano impressi nella mente e nel gusto da quando sei bambino.
Io ovviamente l’ho solo un pochino modificata nella preparazione, ma sono gli unici calamari che adoro: morbidi e non con quei ripieni stopposi e insipidi che molte volte si fanno faticare a mangiare. Il gusto del pistacchio poi gli da una croccantezza e un colore unico.
Ingredienti per i calamari ripieni:
(per 5 persone io conto sempre 2 calamari in più)
7 calamari freschi e non troppo grandi
1/2 bicchiere di vino bianco
1 cipolla di Tropea
1 mazzetto di prezzemolo
2 pomodori Cuore di bue grande o del sugo di pomodoro fatto in casa
4 fette di pane raffermo abbastanza grandi (circa 350gr)
sale e pepe q.b.
Olio evo
2 tuorli d’uovo
latte intero q.b.
30 gr di pistacchi di Bronte ( di cui 15 gr interi 15 tagliati a coltello)
7 stuzzicadenti per la chiusura dei calamari.
Pulisci bene i calamari dal loro ossicino, pelle e interiora. Sciacquali bene in modo che non ci sia sabbia e tieni da parte i tentacoli privati di occhi e becco.
Stufa le cipolle tagliate a dadini con un po’ di olio evo, appena sono traslucide aggiungi i ciuffetti di calamaro sminuzzati. Sfuma con il vino bianco e dopo due minuti aggiungi una parte della salsa di pomodoro o del pomodoro fresco (1 cuore di bue privato di buccia e semi e tagliato a dadini).
Cuoci a fuoco basso finché non si sarà consumata l’acqua in eccesso.
Ora frulla il pane raffermo in modo da creare del pangrattato; mettilo su una teglia ben steso e fallo gratinare in forno per 10/15 minuti a 200°C modalità grill finché non e’ ben dorato.
Frullalo di nuovo con le foglie di prezzemolo.
Prendi 3/4 del pangrattato, mettilo in una ciotola e bagnalo con un po’ di latte.
Non troppo, dev’essere appena umido.
Aggiungi il sugo di calamari, i due tuorli, i 15 gr di pistacchi interi, mescola bene e regola di sale e pepe.
Dovrai avere un impasto ne’ morbido ne’ solido, ma facilmente lavorabile per riempire i calamari.
Se troppo duro aggiungi del latte, se troppo morbido aggiungi del pangrattato.
Riempi una sac a poche con il ripieno ( o puoi usare benissimo un cucchiaino, diventa solo più laborioso) e riempi i calamari.
Spingi bene il ripieno all’interno del calamaro in modo che si compatti bene.
Lasciati un cm di spazio per la chiusura con degli stuzzicadenti; questo farà in modo che il ripieno non fuoriesca.
Sistemali su una teglia di ceramica precedentemente unta con olio evo, per evitare che si attacchino.
Copri ogni calamaro con un cucchiaio abbondante di salsa di pomodoro.
Ora prendi la parte avanzata di pangrattato e prezzemolo e aggiungici olio e un pizzico di sale: dev’essere “bagnato” per creare una bella gratinatura croccante.
Spolvera con questo composto ogni calamaro e infine aggiungi i pistacchi tagliati al coltello.
Inforna a 180° per 25 minuti circa.
Servi i calamari tagliati in tre parti trasversalmente e accompagnali con della morbida polenta bianca.
Usare del pangrattato comprato invece che del pane raffermo cambierà completamente il ripieno, quindi ve lo sconsiglio.
Buon appetito !