CROSTINI AL SALMONE FRESCO MARINATO

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Se anche voi, amici, andate matti per il salmone affumicato, ma come me avete spesso qualche problema con la sua digestione, dovete assolutamente provare questo piatto. Con pochissimi e semplici ingredienti, senza neppure accendere un fornello, riuscirete a marinare il vostro salmone che assumerà la consistenza di quello affumicato, senza però il gusto spesso indigesto del fumo. Proprio per apprezzare al meglio il sapore del pesce io non aggiungo alcuna spezia alla marinatura a secco, ma se voi ne avete una preferita, potete unirla così da aggiungere il suo delicato aroma a quello del salmone. Il taglio di salmone più indicato é quello del filetto, che troverete già pronto e deliscato dal vostro pescivendolo di fiducia. Inoltre il costo del piatto é veramente conveniente: per il pranzo di Natale non potrà quindi mancare sulla vostra tavola qualche crostino, come antipasto, preparato con questo salmone ed un semplice pane integrale 🙂 .

INGREDIENTI:

un filetto di salmone freschissimo e senza lisca

2/3 di sale fino

1/3 di zucchero semolato

olio evo

limone

rucola

4 fette di pane in cassetta ai cereali

preparate la marinatura necessaria a rivestire il vostro filetto miscelando il sale fino e lo zucchero semolato secondo la proporzione di due parti di sale ed una di zucchero (ad esempio, due tazzine da caffé di sale con una di zucchero), mescolando bene. Con questo composto, a cui volendo potete aggiungere le spezie che preferite, rivestite il filetto di salmone, che avrete adagiato, con la pelle rivolta verso il basso, in un piatto (o vassoio) tanto capiente da contenere poi i suoi succhi. Mettete il pesce in frigorifero: ogni due ore circa, provvedete a scolare i liquidi che si saranno formati sul fondo del vassoio. Dopo circa 24 ore il salmone si sarà ritirato e la carne visibilmente compattata: sarà pertanto facile staccare, semplicemente tirandola, la pelle del pesce. Dopo averla eliminata, girate il filetto e ricoprite  questo lato con il composto di sale e zucchero. Lasciate in frigo per altre sei ore, eliminando sempre i succhi ogni due ore. Sciacquate ora velocemente il filetto sotto l’acqua corrente ben fredda per eliminare i residui della marinatura ed asciugatelo immediatamente con la carta da cucina. Con il coltello per sfilettare, tagliate il filetto a fettine sottilissime nel verso della lunghezza. Io, amici, che temo molto i pericolosi parassiti del pesce se consumato crudo, nonostante la freschezza del salmone congelo sempre per precauzione le singole porzioni di salmone marinato, ponendole in congelatore per almeno 96 ore: consiglio anche a voi di adottare questa accortezza perchè con la salute non si scherza. Quando vi servirà il vostro salmone, basterà semplicemente scongelare in frigo la porzione e condire le fettine con ottimo olio evo e limone. Con queste potete realizzare i crostini che vedete in foto con la sola aggiunta di qualche foglia di rucola su delle fettine di pane ai cereali. Semplicemente deliziosi 🙂

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Pubblicato da IlMioSegretoInCucina

Un pò pazza nella vita, sognatrice in amore, buongustaia a tavola ma soprattutto cuoca per divertimento in cucina!

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