Con le olive di Gaeta all’acqua e sale, inizia, me promesso, la carrellata di ricette di tapas spagnole. Per incoraggiare tutti gli amici, anche quelli alle prime armi, parto da tapas facilissime, ma molto molto buone. Durante il mio viaggio a Barcellona ho gustato delle olive verdi piccolissime dolci e tenere, conservate in salamoia. Ecco perché ho pensato di preparare alle stesso modo queste piccole olive di Gaeta, che rappresentano il raccolto, circa un chilogrammo, del giovane ulivo ornamentale piantato da tre anni sul mio terrazzo. Orgogliosa di tanta produzione (rigorosamente biologica) ho deciso di prepararle allo stesso modo, seguendo questa ricetta che prevede come due unici ingredienti aggiuntivi l’acqua ed il sale. Veramente facile ed alla portata di tutti…
INGREDIENTI:
1 kg. di olive di Gaeta
acqua
65 gr. di sale
Dopo avere raccolto le olive, lavatele in acqua corrente, avendo cura di scartare quelle che presentano forellini sulla superficie. Lasciate ora le olive coperte da acqua fredda per sette giorni, avendo cura di gettare ogni giorno la vecchia acqua e aggiungere poi della nuova. Questo semplice accorgimento contribuirà ad eliminare il gusto amaro dalle olive. Terminata la settimana, scolate nuovamente le olive e ponetele in un capiente vaso di vetro: copritele quindi con acqua fredda ed aggiungete 65 gr. di sale (il rapporto é 65 gr. di sale per ogni chilogrammo di olive). Agitate bene il tutto per agevolare lo scioglimento del sale e lasciate le olive a maturare in luogo fresco per un periodo che varia da tre a quattro mesi. Non spaventatevi per la formazione di un telo sulla superficie dell’acqua: questo è del tutto normale e ha lo scopo di proteggere le olive. P.S. Posto qui sotto, orgogliosa, la foto del mio piccolo alberello 🙂 .
E per gli amanti delle olive é doveroso ora leggere la ricetta delle olive fritte all’ascolana, cliccando /olive-allascolana/
