Continua amici, la voglia di mangiare oriental style e quindi oggi cucino involtini al forno in carta di riso. Ho deciso, infatti, di provare un ingrediente che da tempo solleticava la mia curiosità quando lo vedevo sullo scaffale etnico del supermercato, ma con il quale non mi ero mai cimentata prima. Sto parlando, come avrete capito, della carta di riso ovvero sfoglie rotonde traslucide che sembrano, per la loro consistenza, fatte di plastica. Detto fatto: sono venuti benissimo! Pertanto ecco a voi la ricetta per questi involtini vegetariani (ma adatti anche per i vegani, semplicemente sostituendo il formaggio con il tofu) che sono di ispirazione orientale, ma molto più leggeri perché non fritti in quanto cotti in forno ventilato. Il ripieno puó variare a vostro piacimento, io vi suggerisco quello che ho sperimentato con gran successo.
INGREDIENTI:
8 sfoglie di carta di riso
2 cipollotti freschi
2 carote
1 cuore di sedano
300 gr. di spinacini freschi
100 gr. di feta
olio evo q.b.
Per prima cosa preparate il ripieno per i vostri involtini. Se volete provare il mio, tagliate a julienne sottilissima carore, sedano e cipollotti. In una casseruola cuocete per un minuto coperti gli spinacini ben lavati, con solamente l’acqua di vegetazione. Scolateli bene e tritateli grossolanamente. In un wok (o padella antiaderente ben calda) saltate per 30 secondi, con poco olio evo, le verdure a julienne e a fuoco spento unite gli spinacini. In una ciotola unite le verdure alla feta tagliata a cubetti piccolissini, mescolando bene il tutto. Se non usate il formaggio, oppure se preferite il tofu, aggiungete un pizzico di sale. Ora che il ripieno é pronto, prelevate una singola sfoglia di riso e passatela velocemente sotto l’acqua fredda, fino a quando vedrete che inizia a piegarsi agevolmente. In questo modo avrete sempre il controllo della consistenza della sfoglia, a differenza di quanto accadrebbe se la lasciaste in ammollo o la copriste con un canovaccio bagnato. Ricordatevi di NON appoggiare mai le sfoglie bagnate su una spianatoia di legno perchè si attaccherebbero inevitabilmente: utilizzate invece un canovaccio umido sul quale farcire gli involtini. Ponete orizzontalmente un cucchiaio raso di ripieno al centro della sfoglia, quindi ripiegate la parte di sfoglia sottostante sul ripieno. Ora ripiegate sul ripieno le parti di sfoglia verticali laterali, proseguendo poi con l’arrotolare l’involtino. Questa chiusura impedirà al ripieno di uscire. Ponete gli involtini su una teglia da forno, spennellando la superficie con olio evo. Cuocete in forno a 200 gradi, funzione ventilata (così risulterranno belli croccanti), per circa 10 minuti, utilizzando se necessario per gli ultimi due minuti il grill per dorarli ancora di più. Io li accompagno con la salsa agrodolce qui sotto che é una vera delizia, ma potete mangiarli anche con salsa piccante o soya 🙂
Ciao, ho provato ieri sera i tuoi involtini. Il gusto era buono, ma sono rimasti incollati alla carta forno con cui ho rivestito la teglia e quindi si sono rotti. Dove ho sbagliato? Grazie e buone ricette!
Ciao Marta, sono contenta che il gusto ti sia piaciuto. Se gli involtini sono venuti croccanti sopra, il problema potrebbe essere che il ripieno era troppo umido (per l’acqua di vegetazione delle verdure o del formaggio, oppure per il troppo tempo che è trascirso da quando li hai arrotolati alla cottura in forno). Non disperare che la soluzione c’é ed é un segreto che uso spesso: spolvera la carta forno con del cous cous misura fine (o se non ne hai in casa, con del pane grattuto finemente e tostato poi leggermente in padella antiaderente) e sopra adagia i tuoi involtini. Verranno perfetti! Ti aspetto ancora sulle pagine de Il Mio Segreto In Cucina… A presto.