Cobaita con gli smarties

La “cobaita” detta anche “cubaida” è un dolce siciliano molto noto e di cui si hanno molte varianti di paese in paese. Potremmo dire che la cobaita è il torrone tradizionale siciliano, un dolce tipico di Modica, in provincia di Ragusa, ma diffuso con ricette e nomi diversi in tutta la Sicilia. Ho già scritto la ricetta della cobaita classica ( Leggi qui la ricetta)  quella che invece scrivo oggi è una versione personale con le mandorle e gli smarties! l’ho preparata domenica scorsa ed è stata una vera e propria rivelazione 🙂 Ottimo dolce da preparare quando in casa non si ha altro, la cobaita è un fine pasto eccezionale che si prepara in pochissimi minuti e con un solo ingrediente principale: zucchero o miele! ovviamente per renderla più golosa gli si aggiungono i semi di sesamo, le mandorle, il pistacchio…io a quella classica di mandorle ho aggiunto degli smarties colorati e il risultato è stato sorprendente! Per quanto riguarda la cottura questa è velocissima ma bisogna utilizzare una buona padella antiaderente e non distrarsi mentre lo zucchero o il miele caramellano per evitare di farli bruciare! La cobaita si conserva perfettamente fino a 10 giorni, meglio se coperta…ma non credo che ci sarà bisogno di conservarla…generalmente finisce in pochi minuti 🙂

  • Preparazione: 5 Minuti
  • Cottura: 5 Minuti
  • Difficoltà: Molto facile
  • Porzioni: 4-6 Persone
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • Mandorle pelate 800 g
  • Zucchero o miele 500 g
  • Confezioni di smarties 2

Preparazione

    1. Per prima cosa occorre far tostare per pochi minuti le mandorle in una padella e nel mentre sciogliere il miele o lo zucchero in un tegame a fuoco lento;
    2. non appena lo zucchero sarà completamente sciolto aggiungetevi le mandorle tostate e mescolate l’impasto continuamente con un mestolo di legno fin quando non raggiunge l’ebollizione;
    3. A quel punto versate il composto della cobaita su di un piano umido o su della carta da forno e buttatevi di sopra velocemente gli smarties; spianate il tutto con un mattarello, altrettanto umido, finchè non raggiunge lo spessore di 1 cm circa;
    4. Tagliate la vostra cobaita a quadrati o a rombi, è un dolce che si mangia con le mani quindi non vi preoccupate se i pezzi non sono uguali tra loro!

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