Brownies

Immagino abbiate sentito parlare dei brownies un sacco di volte, ma vi siete mai chiesti come sono stati inventati o da dove provengono? 

Esistono diverse teorie sulle vere origini di questi deliziosi dolci al cioccolato, ma più che altro credo che siano miti. La storia più famosa è quella che racconta di una casalinga che nel preparare una torta al cioccolato si sia dimenticata di aggiungere il lievito. Non essendo, di conseguenza, lievitata anziché gettarla via l’ha tagliata e servita in pezzetti. Un’altra leggenda racconta, invece, che un pasticciere abbia aggiunto per errore del cioccolato fuso ai biscotti che stava preparando. Ma la storia più accreditata sembra essere quella che racconta della moglie del proprietario di un hotel la quale, dovendo organizzare un pranzo al sacco per un evento, si rivolse ai pasticceri dell’hotel chiedendogli di creare un dessert che fosse facile da mangiare. Il risultato sembra essere stato un brownie realizzato con il doppio del cioccolato che normalmente utilizzato.

Ad ogni buon conto, le origini del brownie sembrano essere americane,  il suo nome deriva dal colore e, sebbene la sua consistenza sia simile a quella di una torta al cioccolato, così come il suo aspetto appena sfornato, ma poichè viene servito in quadratini, è considerato un finger food o, meglio, un cookie bar (biscotto da bar) .

Sono ricchi di cioccolato, il quale rappresenta, infatti, l’ingrediente principale,  sono facilissimi e veloci da realizzare ma il risultato sarà uno dei dolci più golosi in assoluto. 

Come per tutte le ricette tipiche, anche di questa ne esistono tantissime varianti. Quella che stiamo per vedere é, però, la ricetta classica.

Se amate i dolci americani dovete assolutamente provare la