Le chiacchiere al cioccolato sono una versione ancor più goduriosa delle classiche chiacchiere: il cioccolato fuso regala quel tocco in più e crea anche dipendenza!🤣
Realizzare la guarnizione finale è semplicissimo, basta un cucchiaino e il gioco è fatto.
Ingredienti e procedimento sono gli stessi della ricetta delle mie chiacchiere bollose, cambia solo il passaggio finale. Per comodità vi riporto tutti i passaggi qui sotto.
- Energia 1.260,46 (Kcal)
- Carboidrati 48,04 (g) di cui Zuccheri 8,19 (g)
- Proteine 10,42 (g)
- Grassi 115,58 (g) di cui saturi 26,50 (g)di cui insaturi 83,48 (g)
- Fibre 4,37 (g)
- Sodio 161,80 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 96 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Ingredienti per le chiacchiere al cioccolato
Nota per la farina: io ho provato a farle una volta con la 00 e un’altra volta con la Manitoba, potete usare una delle due a vostra scelta (o in base a quella che avete in casa!)
Per l’impasto
- 300 gfarina 00
- 40 gzucchero
- 1 pizzicosale
- 2uova
- 40 gburro (fuso)
- 2 cucchiaigrappa
- 1scorza di limone (grattugiata)
Per la frittura e la guarnizione
- 600 mlolio di arachide
- 100 gcioccolato fondente
Preparazione delle chiacchiere al cioccolato
Prepariamo l’impasto
Mettiamo tutti gli ingredienti in una ciotola e impastiamo per almeno 10 minuti, sia che si faccia a mano che con la planetaria.
All’inizio l’impasto sarà molto frammentato, continuiamo a impastare finché non avrà una consistenza più compatta ed omogenea.
Facciamo un panetto, avvogliamolo nella pellicola e lasciamolo riposare per 1 ora a temperatura ambiente.
Dividiamo l’impasto in 3 parti e con l’aiuto di un mattarello, e tanto olio di gomito, stendiamo l’impasto il più sottile possibile. Se vi piacciono le chiacchiere con tante bolle, anche piccole, vi consiglio di fare qualche piega all’impasto e stenderlo nuovamente: più pieghe fate e più bolle otterrete. Se invece, come me, preferite le chiacchiere con meno bolle ma più grandi e gonfie, non è necessario fare nessuna piega.
Tagliamo le chiacchiere con un tagliapasta, dividendole in rettangoli e cercando di dare una forma più regolare possibile. Io utilizzo questo tagliapasta che ha sia la rotella liscia che quella ondulata.
Facciamo due piccoli tagli trasversali all’interno di ogni singola chiacchiera, come mostrato in foto.
Ed ora friggiamo le chiacchiere
Scaldiamo l’olio di arachidi in una padella con i bordi alti. La temperatura ideale dell’olio deve essere sui 175°, senza mai superare i 180°. Io la tengo sotto controllo con questo termometro da cucina digitale e mi trovo molto bene. Se non avete il termometro, leggete i consigli in fondo alla ricetta per regolarvi sulla temperatura di cottura.
Quando l’olio raggiunge la giusta temperatura, friggiamo le chiacchiere 2/3 alla volta. Appena le butterete in padella cominceranno a gonfiarsi, vedrete che belle bolle! Contate fino a 20 e giratele per farle dorare anche sull’altro lato, contando ancora fino a 20.
Quando le chiacchiere saranno dorate, estraiamole con una schiumarola e tamponiamole nella carta assorbente per assorbire l’olio. Lasciamole raffreddare.
Nel frattempo, mentre le chiacchiere si raffreddano, facciamo sciogliere il cioccolato a bagnomaria.
Disponiamo le chiacchiere su un foglio di carta forno e con l’aiuto di un cucchiaino coliamo il cioccolato fuso ancora caldo, facendo un movimento a zig-zag. Non preoccupatevi se i disegni saranno irregolari e tutti diversi…anzi, la loro bellezza secondo me è proprio questa!
Lasciamo raffreddare e solidificare il cioccolato. Le nostre chiacchiere sono pronte!
Tortelli di Carnevale
Castagnole morbide alle mele
Chiacchiere bollose con impasto steso a mano
Come misurare la temperatura dell’olio se non si ha un termometro da cucina
Se non avete un termometro digitale da cucina, potete capire quando l’olio è pronto per la cottura regolandovi con un pallino di impasto. Tuffatelo nell’olio e se diventa subito scuro, significa che la temperatura è troppo alta: abbassate la fiamma e ripetete il test dopo un paio di minuti. Se invece, attorno al pallino di impasto, non si formano bollicine e l’olio non sfrigola, significa che la temperatura è troppo bassa e bisogna aspettare ancora un po’.
Per tenere la temperatura sotto controllo, in modo che non superi i 180°, regolatevi così: se le chiacchiere tendono a diventare troppo scure, abbassate la fiamma in modo da far scendere la temperatura e proseguire.
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Erika mi sa che ieri sera ho esagerato ….erano troppo buone ! Peccato dover aspettare un anno !!!