Pizza bianca
La mia passione per la pizza non è un segreto per nessuno … mi piace in tutti i modi … la pizza bianca è quella della mia infanzia … era la merenda per la scuola (rigorosamente farcita con la mortadella), calda, profumata, golosa … La pizza bianca che preparano i fornai qui nella zona dove vivo è diversa da quella che mangiavo al mio paese in Abruzzo … qui la chiamano schiacciata ma è la consistenza che è diversa … La schiacciata è molto buona … ma la pizza bianca ha il sapore dei ricordi … Ho cercato a lungo una ricetta per preparare la pizza bianca in casa … ho fatto prove ed esperimenti … purtroppo non sempre soddisfacenti poi nel bellissimo libro di Sara Papa “Pane Dolci & Fantasia” ho trovato la ricetta giusta. E’ bastato un morso per sentirmi di nuovo a casa …
Ingredienti
Per l’impasto
700 gr di farina 0
400 gr di acqua
200 gr di pasta madre o 20 gr di lievito di birra
30 gr di olio extravergine d’oliva
15 gr di sale
Per la salamoia
80 gr di acqua
80 gr di olio extravergine d’oliva
15 gr di rosmarino
7 gr di sale
Preparare l’impasto: io utilizzo l’impastatrice ma potete procedere anche a mano. Impastare la farina con l’acqua e il lievito di birra o la pasta madre. Dopo pochi minuti di lavorazione, unire l’olio e il sale. (Se impastate a mano: fare la classica fontana con la farina e inserire al centro gli altri ingredienti). Lavorare bene l’impasto per ottenere un bel panetto omogeneo. Sistemare il panetto all’interno di un contenitore, coprirlo con la pellicola e riporlo in frigorifero per 24 ore. Riportare l’impasto a temperatura ambiente, poi rovesciarlo sul piano di lavoro spolverizzato di semola di grano duro e dargli la forma utilizzando i polpastrelli. Sollevare l’impasto delicatamente e stenderlo sulla teglia abbondantemente unta d’olio. Lasciarlo lievitare 5 ore nel forno con la luce accesa. Preparare la salamoia mescolando l’olio con il rosmarino, il sale e l’acqua. Trascorso il tempo di lievitazione distribuire la salamoia sulla pizza in modo omogeneo, premere con i polpastrelli in modo da formare le caratteristiche cavità della pizza bianca e farla lievitare di nuovo per un paio d’ore. Cuocere in forno caldo a 250° (nel mio a 220°) per 20/25 minuti. Appena sfornata spennellare di nuovo la pizza con la salamoia. (Se utilizzate il lievito di birra: 24 ore in frigo per la prima lievitazione, stendere l’impasto nella teglia e far lievitare 30 minuti, distribuire la salamoia e porre a lievitare per 40 minuti). La ricetta originale prevede l’utilizzo della farina 1 se riuscite a procurarvela la vostra pizza bianca sarà ancora più buona! Potete gustarvela da sola o farcirla con la mortadella e se proprio la volete golosa con prosciutto e fichi (quando è stagione)! Se non avete la pasta madre e volete cimentarvi nell’impresa di prepararlo a casa con le vostre mani il procedimento è QUI!
Se vi piacciono le mie ricette seguite la pagina FACEBOOK con un “mi piace” e per non perdere i miei post attivate le notifiche!
Curiosità
Volete sapere come è nata la pizza bianca? I fornai romani per testare la temperatura del forno infornavano un po’ d’impasto e ne tiravano fuori una semplice e soffice pizza bianca! Chi avrebbe mai detto che la pizza bianca nata quasi per caso avrebbe fatto così tanta strada!
Azzz…buonissima, possiamo metterci anche qualche affettato sopra?
Assolutamente si! E’ d’obbligo!