I Pizzillati Nicosiani

I Buccellati (o “cucciddati”) sono dolci tradizionali siciliani dai profumi che evocano l’inverno e, soprattutto, il periodo delle feste Natalizie; a Nicosia, cittadina dell’entroterra siciliano, non esistono i buccellati classici, ma una rivisitazione locale che oggi andiamo a scoprire, i pizzillati. Una base costituita da una particolare frolla, ripiena di un mix di fichi secchi, uva passa, noci ed altro… una vera delizia per il palato!!!

Questa ricetta è frutto di una rielaborazione delle (poche) ricette diffuse sul web, provate e ritoccate, confrontate con gli originali dolcetti ancora oggi fatti da alcuni panifici di Nicosia….

Se avrete voglia di seguirmi in questa ricetta, vi innamorerete di questi pizzillati e non riuscirete più a farne a meno… 🙂

Ingredienti:

Per la pasta:

1,5 Kg di farina “00”
6 uova
450/470 gr. di zucchero semolato
450 gr. di strutto (sugna)

Per il ripieno:

500 gr. di fichi secchi
350 gr. di marmellata di fichi
150 gr. di mandorle
150 gr. di nocciole
150 gr. di noci
150 gr. di uva passa
vino cotto (quanto basta)
cannella a piacere
zucchero al velo (per guarnire)

Procedimento:

Per prima cosa andiamo a mettere la farina su un piano e la mescoliamo con lo zucchero, quindi facciamo un incavo al centro, vi versiamo le uova e lo strutto fuso ed impastiamo. Se l’impasto durante la lavorazione dovesse risultare troppo duro, dovremo ammorbidirlo aggiungendo un po’ di latte ed impastando ancora fino a quando il composto non avrà la consistenza di una classica frolla; a questo punto con l’aiuto di un mattarello andremo a stendere il nostro impasto, avendo cura di non farlo troppo sottile, quindi con uno stampino di diametro adeguato (7-7,5 cm) ricaveremo tanti dischetti.

Nel frattempo avremo cura di tritare la frutta secca ed i fichi con l’aiuto di un coltello, quindi mettiamo tutti gli ingredienti relativi al ripieno (esclusa la marmellata) in una pentola, compresa una parte di vino cotto, ed avviamo il fuoco, mescolando fino a quando il tutto diventerà denso (se necessario aggiungere in cottura altro vino cotto); sarà necessaria una decina di minuti. Lasciamo raffreddare, quindi aggiungiamo la marmellata di fichi incorporandola per bene.

Mettiamo una generosa quantità di ripieno su ogni dischetto, quindi copriamo con un altro dischetto sigillando i bordi e se necessario li ripassiamo successivamente con la formina. Sulla parte superiore dei nostri pizzillati pratichiamo delle incisioni con l’utilizzo di una rotella dentellata.

In verità gli originali prevedono che il ripieno venga coperto con qualche striscia di frolla, come fosse una crostata, ma io per motivi di praticità ho preferito adottare l’altra soluzione.