Siamo arrivati alla fine di agosto, oramai per qualcuno le ferie saranno finite, qualcuno invece le inizierà e per qualcuno saranno solamente un miraggio. Con questa ricetta dello strudel di mele vi porterò in casa un pezzetto di Dolomiti.
La ricetta dello strudel di mele è veramente antichissima, proveniente con ogni probabilità dalla Turchia. Ma non mi dilungo su questo aspetto, trovate pagine e pagine su questo argomento sul web, se avete voglia di informarvi. Sappiate però che non è una ricetta tipica solamente del Trentino Alto Adige ma lo trovate come piatto tipico in tutte le valli dolomitiche quindi anche in Veneto e in Friuli e naturalmente anche in Austria.
Lo strudel con la pasta sfoglia non lo considero nemmeno strudel, perdonatemi. E’ solo un modo per farlo più in fretta. Il vero strudel è fatto con la pasta frolla, oppure con la pasta matta. Oggi vi presenterò lo strudel con la pasta frolla , un giorno, forse, mi deciderò a condividere la ricetta della mia bisnonna di quello con la pasta matta. Per ora la custodisco gelosamente. Due mie bisnonne erano cuoche, una era cuoca in un albergo, oggi purtroppo chiuso, e l’altra lavorava presso un conte a Venezia. Probabilmente la passione per la cucina l’ho presa da loro. Fin da quando ero bambina segnavo di aprire un ristorante o un rifugio, per ora ho intrapreso un’altra strada ma sono ancora giovane, non si sa mai…
Bando alle ciance… a voi la ricetta! Ma prima un ripassino di qualche altra ricetta dolomitica
Ingredienti
Per la pasta
Per la farcitura
Strumenti
Passaggi
Iniziamo con il preparare la pasta. Quindi versiamo la farina, il lievito e il burro a pezzetti in una terrina e sbricioliamo il più possibile il burro, creando quasi una sabbia. Questo passaggio infatti si chiama sabbiatura.
A questo punto aggiungiamo il resto degli ingredienti: l’uovo, il sale, lo zucchero e gli aromi. Impastiamo tutto assieme, formiamo una pallina e riponiamo in frigo.
Nel frattempo prepariamo il ripieno. Puliamo, peliamo e tagliamo a cubetti le nostre mele. Aggiungiamo del succo di limone per far si che non si ossidino, aggiungiamo un cucchiaio di zucchero, la cannella, l’uvetta e i pinoli. Mescoliamo tutto per bene.
Riprendiamo la pasta dal frigo e stendiamola a forma di rettangolo (circa, non deve essere perfetto). Lo spessore deve essere abbastanza fine, quindi 2/3 millimetri. Aiutatevi con della carta forno, un foglio sotto e uno sopra.
Mettiamo del pane grattugiato al centro del nostro impasto tirato e disponiamoci sopra le mele tagliate in precedenza. Il pane grattugiato servirà ad assorbire i liquidi che rilasceranno le mele in cottura, non ne altererà il sapore.
Ora è giunto il momento di chiudere il nostro strudel. Prendiamo un lembo di pasta, aiutandoci con la carta forno, e posizioniamolo sopra le mele. Ora prendiamo l’altro lembo e disponiamolo sopra all’altro stringendo un po’. Chiudiamo i bordi ripiegandoli come fossero un pacchetto regalo.
Disponiamo su una teglia da forno e inforniamo a 175° per circa 30/40 minuti.
Spolveriamo con zucchero a velo, se ci piace e buon assaggio!
Un piccolo segreto per rendere più gustosa l’uvetta è quello di immergerla per qualche ora in un liquore, rum o grappa. Il liquore in cottura evaporerà ma ne rimarranno gli aromi. Sentirete che buono!
Dosi variate per porzioni