Gnocchi di ricotta al ragù di triglie

Quest’anno i compleanni importanti sono passati un po’ in sordina dal punto di vista della produzione dei dolci, (anche se per Alessandro ho fatto i bignè al cioccolato) ma almeno il primo piatto doveva essere degno della ricorrenza!
E quindi per il compleanno del maritino, mi sono armata di pinzette e pazienza ed ho sfilettato e spinato circa 500 g di triglie per realizzare il ragù in questione!
Un lavoro mica facile! Ad ogni triglia che mi capitava sotto mano, pensavo “chi me l’ha fatto fare?!” (cosa non si fa per amore!)
Però ne è valsa la pena! L’accostamento di questo ragù con gli gnocchi di ricotta è fantastico!
Per fortuna, farli è estremamente veloce e facile, e avendo un sapore neutro si accostano benissimo a qualsiasi condimento.
Ma, bando alle chiacchiere, passiamo alla ricetta presa dal libro “Accademia  Montersino”.

  • DifficoltàMedia
  • Tempo di preparazione1 Ora
  • Tempo di riposo1 Giorno
  • Tempo di cottura7 Minuti
  • Porzioni4
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Per gli gnocchi:

  • 500 mlRicotta di pecora
  • 200 gFarina 00
  • 50 gUovo
  • 50 gParmigiano Reggiano DOP
  • q.b.Erba cipollina
  • Noce moscata
  • Sale fino

Per il ragù di triglie:

  • 500 gTriglie
  • 4Gamberoni
  • 150 gPassata di pomodoro
  • 50 gVino bianco
  • Finocchietti selvatici
  • 1 cucchiaioPinoli
  • Sale
  • Pepe nero
  • MezzoAglio (spicchio)

Preparazione

Per gli gnocchi:

  1. La ricotta l’ho comprata il giorno prima e messa a scolare, per renderla bella compatta, mettendola ovviamente in frigo.

    – Con una parte della farina prevista, spolverizzare il piano di lavoro, metterci sopra la ricotta e ricoprirla con quasi tutta la farina restante.

    – Fare una piccola fontana, romperci dentro l’uovo e amalgamare.

    – Unire l’erba cipollina tagliuzzata, il parmigiano, la noce moscata e il sale; impastare con la farina restante fino ad ottenere un impasto liscio e compatto.

  2. – Ricavare dei filoncini, tagliarli e rigarli con i rebbi della forchetta.

Per il ragù di triglie:

  1. – Pulire con la santa pazienza le triglie, togliere tutte le spine, sciacquarle sotto l’acqua corrente e asciugarle su carta assorbente; dopodiché tagliare a dadini.

    – Togliere il carapace e l’intestino a 2 gamberoni e tagliarli a pezzetti; gli altri 2 rimangono interi per la decorazione, ma cercando comunque di sfilare il budellino.

    – In una larga padella, far rosolare l’aglio con 2 cucchiai d’olio, unire la dadolata di triglie e sfumare con il vino bianco. Profumare con le barbette, salare e pepare e unire la salsa.

    – Mescolare e cuocere per 5′ ca. coperto.

Cottura:

  1. – Lessare gli gnocchi in acqua bollente poco salata, e quando saliranno a galla, cuocerli per 2′.

    – Scolarli e trasferirli nella padella col ragù caldo per farli insaporire bene.

    – Impiattare e servire decorando con pinoli tostati (che per la fretta non ho messo) e steli di erba cipollina.

4,8 / 5
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2 Risposte a “Gnocchi di ricotta al ragù di triglie”

  1. Sabri, ma lo sai che gli gnocchi di ricotta non li ho mai provati??A dire il vero un po' tutte le preparazioni a base di gnocchi, mi spaventano un pochino perché temo di spatasciare tutto…Ma questi tuoi a base di ricotta, mi sembrano così semplici??Che sia il caso di farli allora?Dai, prendo una manciata di coraggio e ci provo!!!Grazie per averli condivisi con la squisitezza di sempre!Bacio grande e buona serata :*

  2. Emmeti, credimi sono facilissimi da fare, e moooolto versatili in quanto il loro gusto è più delicato di quelli classici agli gnocchi!Direi che alla prima occasione dovresti provarli cara!!Un bacione anche a te :*

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