STUFATO DI CAVOLO NERO
Un mesetto fa circa avevo letto non ricordo dove una ricetta con il cavolo nero, mi aveva attratto molto e mi ero riproposto di provarla.
Alcuni giorni dopo in un supermercato ho visto il cavolo nero in foglie molto piccole e ben tenute, quindi memore della ricetta le ho prese e ho messo in pratica la ricetta. La consiglio, ottimo e gustoso contorno, ma anche come piatto serale leggero. Lo stufato di cavolo nero sembrerebbe essere originario della Toscana dove, nelle serate fredde risulta essere un ottimo piatto caldo. Semplicissimo nella preparazione il risultato è eccellente, vegetariano al cento per cento trova il favore anche dei più piccoli, una vera scorpacciata di salute, un toccasana che bisognerebbe preparare almeno una volta a settimana nel periodo in cui lo si trova il cavolo nero. Lo stufato di cavolo nero è proprio buono, prepariamolo.
INGREDIENTI per 2 persone.
300gr di foglie di cavolo nero, 1 bella carota, una cipolla grande, 300gr di pomodoro ramato, olio evo, sale, pepe, brodo vegetale.
PROCEDIMENTO:
Prepariamo le piccole foglie di cavolo nero lavandole e tagliandole solo a metà senza dover togliere la costola centrale in quanto per la piccola dimensione delle foglie cuoce bene.
Prepariamo un litro di brodo vegetale, tagliamo la carota a rondelle e la cipolla a fette non troppo piccole.
Laviamo tagliamo e svuotiamo i pomodori dai semi tagliandoli poi a fettine.
In una pentola bassa e capiente mettiamo le foglie di cavolo nero e aggiungiamo le verdurine tagliate, versiamo un paio di bicchieri di acqua, 2/3 cucchiai da cucina di olio evo, saliamo, pepiamo e accendiamo il fuoco.
Copriamo con un coperchio e facciamo cuocere per circa un’ora a fiamma bassa rigirando spesso e aggiungendo un mestolo di brodo all’occorrenza.
Impiattiamo e……. buon appetito
Fette di pane pugliese tostato sono un abbinamento eccellente