Pannelle tradizonali palermitane. Buon pomeriggio a tutti voi che seguite Cucina con Nonna Ariella, le pannelle tradizionali palermitane sono una specie di frittelle e si trovano dalle friggitorie ai chioschi per strada e nelle rosticcerie, come si trovano gli arancini, crocchette di patate (cazzilli).
Le pannelle tradizionali palermitane amatissime dai siciliani che le consumano a ogni ora del giorno, insomma uno street food tipico della cucina siciliana, i cui ingredienti sono davvero semplici ed economici quali farina di ceci, prezzemolo, sale e pepe con l’aggiunta di qualche goccia di limone, un secondo oppure all’interno di panini morbidi chiamati ”sempre freschi”!
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Ingredienti per 40 porzioni:
- 500 grammi di farina di ceci
- 1 litro e mezzo di acqua
- prezzemolo q.b.
- olio di semi q.b.
- sale fino q.b.
- pepe q.b.
Preparazione:
- In una ciotola capiente versiamo tutta l’acqua prevista nella ricetta. Aiutandoci con un setaccio, aggiungiamo poco a poco tutta la farina di ceci, mescolando continuamente con una frusta, fino a farla incorporare all’acqua. Alla fine dovrete ottenere una pastella liscia e molto liquida.
- Saliamo e pepiamo a piacere la pastella per panelle e trasferiamola in una pentola capiente.
- Cuociamo la pastella per panelle a fuoco medio mescolando in continuazione con la frusta. Dal momento del bollore, cuociamo l’impasto per circa 10 minuti. Via via che l’impasto cuoce, addenserà sempre di più fino ad assumere una consistenza talmente soda che faremo fatica a mescolare! Spegniamo il fuoco, aggiungiamo una manciata di prezzemolo tritato all’impasto e diamo un’ultima mescolata.
- Siamo pronti per colare il composto in uno stampo.
- Utilizziamo come stampo una teglia per plumcake. Foderiamo lo stampo con carta forno, versiamo il composto ancora caldo e, se necessario, livelliamo la superficie con il dorso di un cucchiaio inumidito con semplice acqua.
- Lasciamo raffreddare e consolidare l’impasto per 4-5 ore a temperatura ambiente o in frigo per velocizzare un po’ i tempi. Io preferisco il metodo con teglia da plumcake perché, seppur meno veloce, permette una lavorazione più facile e una forma finale delle panelle più regolare.
- Passato il tempo di riposo, sformiamo il composto, ormai ben rappreso, e affettiamolo formando le panelle. Non esiste uno spessore standard: decidiamo noi se fare panelle sottili o più spesse secondo i gusti personali.
- n una padella capiente riscaldiamo abbondante olio di semi. Appena è ben caldo, immergiamo le panelle e friggiamole 2-3 minuti per lato fino a farle ben dorare.
- Fritte le panelle, adagiamole su carta assorbente per asciugare l’eccesso di olio.
- Serviamo calde come antipasto oppure usiamole per imbottire un panino, magari condendole con qualche goccia di succo di limone.
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ATTENZIONE: se versiamo l’acqua nella farina di ceci, invertendo così il procedimento, la farina di ceci formerà tanti grumi parecchio difficili da eliminare.
Questo procedimento è ben diverso da quello di una volta in quanto, anticamente, si stendeva l’impasto su una lastra di marmo oppure in piatti di ceramica, cosicchè l’impasto si solidificava in breve tempo, pronto per essere cotto!
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Queste deliziosi e fragranti pannelle tradizionali palermitane andrebbero accompagnate da un buon bicchiere di vino Duca di Salaparuta: elegante e complesso vino bianco dal colore paglierino con riflessi verdolini, Al naso le note varietali si fondono con le note di gelsomino e ginestra bianca.
Un buon proseguimento dalla vostra Nonna Ariella
Fonte: fattoincasadabenedetta
Foto di Ricette della Sicilia
