Gallina farcita al forno aromatizzata alle erbe ricetta veneta

Una antica ricetta contadina veneta ha come protagonista la gallina ruspante, che si può fare sia al forno che bollita con verdure, oggi Nonna Ariella vi presenta la gallina farcita al forno con rigaglie della stessa, carne macina ed erbe aromatiche, stesso procedimento vale per cuocerla sia al forno che bollita, aggiungendo nel lessarla carote, sedano, patate, pomodoro mentre al forno basta irrorarla con il fondo di cottura, la gallina farcita al forno o bollita aromatizzata alle erbe è una antica ricetta veneta, generalmente si realizza per festività quali il Natale ma è ottima anche in altri periodi in particolar modo se si hanno degli ospiti, una ricetta di successo!

Ingredienti per 4 persone:

– 1 gallina ruspante grande
– uovo
– 2 fette spesse di salame tipo rustico a grana grossa
– frattaglie della gallina  (fegato, durone, cuore)
– un pezzo di salsiccia da sbriciolare sui 100-120 grammi di peso
– 100 grammi di carne macinata di vitello
– aromi (rosmarino, prezzemolo, aglio, timo, salvia)
– noce moscata
– latte
– pane raffermo
– pane grattato
– formaggio parmigiano
– gherigli di noci sbriciolate
– sale e pepe q.b.
– olio q.b.
– burro q.b.

Ricetta veneta per gallina ripiena al forno
GALLINA FARCITA AL FORNO

Preparazione (ci vogliono circa 2 ore):
Prima di ogni cosa lavare accuratamente la gallina, fiammeggiandola per togliere i residui di penne e asciugarla bene, togliere cuore, fegato e durone che farete saltare in padella con un filo d’olio d’oliva extravergine, sminuzzatele dopo averle cotte; in una ciotola mettere il pane raffermo con il latte dopo strizzatelo bene (dà la morbidezza al ripieno), quindi in una terrina ponete le interiore sminuzzate, l’uovo, le fette di salame sminuzzate come la salsiccia e unitevi la carne trita di vitello, amalgamando tutto molto bene prima con la forchetta e poi con le mani; a parte avrete sminuzzato le erbe aromatiche che verserete nell’impasto,  insieme al sale e pepe, noce moscata pane grattato e parmigiano ed infine le noci sbriciolate e se volete un tocco di piccante, un pizzico di peperoncino non guasta mai, lavorate con le mani ancora bene l’impasto che deve risultare molto compatto ma morbido; riempire con la farcitura la gallina, dopo di che cucire l’apertura con ago e filo, onde evitare che l’impasto esca, legare le cosce con uno spago e spennellare d’olio la gallina, coprendola con foglio di carta d’alluminio, lasciando una spaccatura aperta, porla su di una teglia infilandola poi nel forno preventivamente riscaldato a 180°, di tanto in tanto bagnarla con il liquido di cottura, una mezz’ora prima di fine cottura, sappiate che ci vogliono almeno un pio d’ore  a 180°,  togliere la carta d’alluminio e finire la cottura scoperta, quando vedrete la pelle dorato-bruno ma non bruciata significa che il vostro capolavoro  è finalmente pronto!

Se volete lessarla, dopo la procedura ponetela in una pentola dai bordi alti aggiungendo 1 carota, 1 cipolla, 1 patata, 1 pomodoro, un gambo di sedano e fatela lessare fino a quando i rebbi della forchetta incideranno morbidamente la carne; il brodo potete tenerlo per realizzare qualche altra ricetta o fare una minestra con raviolini o cappelletti.
Quando tirate fuori il ripieno tagliatelo a fette e vicino ad ogni commensale mettete una ciotolina di cren (rafano) che dovranno spalmarlo sopra, una leccornia da imperatori, provare per credere!

Vini consigliati: scegliete un rosato come il Lagrein Kretzer, dal colore rubino chiaro rosato, con riflessi salmone; il profumo è delicato, con sentori di fiori secchi e di fieno, talora di viola; il sapore è armonico, elegante, fresco, e in alcune produzioni si riconosce un piacevole fondo amarognolo. Se preferite un rosso, orientatevi su un raffinato Rossese della Riviera Ligure di Ponente, delicato, ricco dei profumi tipici dei vini giovani; il colore è rosso rubino, talvolta segnatamente chiaro. Il profumo è delicato, caratteristico, vinoso, in alcune produzioni ricco di note floreali (rosa canina, rosa e viola) e fruttate (piccoli frutti); il sapore è asciutto, delicato, morbido, con fondo amarognolo scegliete il Rosso di Montepulciano, vino asciutto, armonico, leggermente tannico, fresco e di buon equilibrio; ha colore rosso rubino vivace, brillante, a volte acceso; il profumo è intenso, con sentore di mammola e talvolta fruttato; il sapore è asciutto e armonico, leggermente tannico, fresco, di buon equilibrio.

2 Risposte a “Gallina farcita al forno aromatizzata alle erbe ricetta veneta”

    1. PROVALA E SENTIRAI UN SAPORE DECISAMENTE ANTICO ..FATTO DI TRADIZIONI CHE NON DEVONO MORIRE MAI! CIAO, NONNA ARIELLA

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