Storia della frittella tratta da Wikipedia: ”Questo piatto, anticamente diffuso in gran parte del Mediterraneo, si dice che fosse conosciuto ai tempi dell’Antica Roma, e probabilmente ancor prima di essa. Infatti gli antichi romani chiamavano questi dolci frictilia]. In seguito il piatto ebbe nuovo sviluppo in terra spagnola per poi diffondersi ovunque. In Italia svariate regioni lo annoverano tra i propri piatti tipici o a marchio P.A.T. o Dop e ognuno dà a questa pietanza un diverso nominativo” (Fonte: Wikipedia)
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Ingredienti:
- mezzo litro di latte
- 100 grammi di riso
- 100 grammi di farina
- 50 grammi di uvetta
- 15 grammi di pinoli tritati
- 1 uovo
- 2 tuorli
- 1 cucchiaino di burro
- 1 cucchiaino diu zucchero
- 2 cucchiai di rum (o altro liquore secco di vostro gusto)
- 1 limone non trattato
- 25 grammi di lievito di birra
- olio per friggere q.b.
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Preparazione:
- Mescolare il lievito con 40 grammi di farina e poca acqua tiepida.
- Cuocere il riso nel latte in mood che diventi sodo (lasciare da parte il latte per unirlo, se occorre, nell’impasto).
- Per evitare che si attacchi mescolare spesso e tenere la fianma bassa.
- Togliere dal fuoco, lasciar intiepidire e versare poi il lievito gonfiato, il resto della farina, i pinoli tritati, lo zucchero, il burro ed infine il rum o il liquore da voi scelto, versare ancora un po di latte se necessario.
- Dopo aver amalgamato il composto, unire l’uvetta che è stata precdenetmente ammollata in acqua tiepida e ben strizzata, la scorza di limone grattugiata.
- Lasciare lievitare l’impasto in un luogo tiepido.
- Quando sarà ben lievitato, prendere l’impasto a cucchiaite per fornare delle frittelle e friggettele nella padella con abbondante olio bollente.
- Quando saranno dorate da tutte le parti, toglietele dal fuoco, adagiatele su carta assorbente per togliere olio eccessivo e spolverizzatre con zucchero a velo.
- Vanno servite calde.
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Buon proseguimento dalla vostra Nonna Ariella, ciao!
Foto dal web