Panissa ligure fritta una vera e propria istituzione a Genova, servita come antipasto ma più frequentemente come aperitivo, oppure nei classici conetti di fritto misto da passeggio.
Perfetta da servire con un calice di prosecco, o come antipasto in una cena tra amici, la panissa fritta è davvero immancabile in qualsiasi menu delle trattorie liguri.
La preparazione assomiglia molto a quella della polenta, infatti, una volta pronta, ancora calda, la panissa assomiglia molto alla polenta e può essere consumata come tale, condita con olio e erbette aromatiche. Per friggere la panissa ligure invece, bisognerà attendere qualche ora dopo aver ottenuto la polentina, in modo che si rassodi e possa essere tagliata a rettangoli o a losanghe e poi fritta in olio bollente.
Se anche voi conoscete la panissa fritte e volete provare a farla in casa, non perdetevi la mia ricetta della nonna!!!
- DifficoltàMedia
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di riposo2 Ore
- Tempo di cottura40 Minuti
- Porzioni6
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 250 gfarina di ceci
- 750 mlacqua
- q.b.sale
- 1 lolio di semi di arachide
Preparazione
Versate l’acqua in una pentola e ponetela a scaldare sul fuoco.
Quando l’acqua bolle, aggiungete poco sale e versate la farina di ceci setacciata a pioggia.
Iniziate a mescolare con la frusta e fate cuocere per almeno 15 minuti a fiamma bassa per fare addensare.
Quando la panissa comincerà a staccarsi dalla pentola vorrà dire che sarà ben cotta.
Cuocetela, sempre mescolando, per altri 5 minuti, in modo che tutti i liquidi in eccesso evaporino e siate sicuri di ottenere una panissa soda e asciutta.
Questo passaggio è fondamentale per evitare che in frittura la panissa non si rompa.
Versate la panissa in un piatto fondo e fatela raffreddare a temperatura ambiente, dopodiché trasferitela in frigo per almeno due ore, meglio ancora se la preparate il giorno prima.
Quando sarà ben soda, capovolgete la panissa su un tagliere e tagliatela a bastoncini sottili circa mezzo centimetro.
Scaldate l’olio in una pentola stretta e dai bordi alti.
Quando sarà ben caldo, tuffate le fette di panissa nell’olio e friggetele per circa 6/7 minuti, fino a quando non formeranno una deliziosa crosticina sull’esterno.
Scolate la panissa fritta su carta assorbente per alimenti e procedete alla frittura della restante panissa fino a terminarla.
Servite la panissa fritta ancora calda.
CONSERVAZIONE:
Consiglio di consumare subito la panissa fritta per assaporarne al meglio il sapore.
Nel caso avanzasse, potete conservarla fino a due giorni a temperatura ambiente e poi scaldarla in padella o al forno.
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