Fortaie o meglio note con il loro nome tedesco “strauben” sono le classiche frittelle trentine servite solitamente nelle piazze in occasione delle sagre e feste di paese.
Sono famose e tipiche per la loro forma a chiocciola e perché sono sempre servite insieme alla confettura di mirtillo rosso o di frutti di bosco.
Le fortaie erano solitamente fritte nello strutto, ma in casa è difficile che si usi questo ingrediente per la frittura, quindi è comunemente sostituito con l’olio di semi di arachide.
Provate anche a servire le vostre fortaie accompagnandole con frutta cotta o panna.
Andiamo in cucina a prepararle!
- DifficoltàMedia
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 2uova
- 170 mllatte
- 140 gfarina 00
- 20 gburro
- 40 gzucchero
Per friggere
- 500 mlolio di semi di arachide
Per servire
- q.b.zucchero a velo
- q.b.confettura di frutti di bosco
Preparazione
Sgusciate le uova e separate i tuorli dagli albumi e tenete questi ultimi da parte.
Raccogliete i tuorli in una ciotola capiente assieme al latte, al burro fuso, allo zucchero e alla farina setacciata.
Mescolate tutto con la frusta a mano per ottenere un composto liscio ed omogeneo.
A parte, montate gli albumi a neve ben ferma ed uniteli poi al composto, mescolando dal basso verso l’alto per non smontarli.
Quando avrete ottenuto questo impasto, mettete a scaldare l’olio in una padella larga e dai bordi alti.
Quando l’olio sarà ben caldo, trasferite l’impasto in una sac-a-poche oppure in un imbuto o ancora aiutandovi con un mestolo, e create una spirale all’interno dell’olio.
Se l’olio è ben caldo, la frittella si cuocerà quasi immediatamente all’esterno.
Trascorsi circa 2 minuti, aiutandovi con due mestoli, girate la fortaia e terminate la cottura sul secondo lato.
Terminate la cottura in meno di un minuto sul secondo lato.
Proseguite alla cottura delle successive fortaie.
Scolate tutte le frittelle su un piatto coperto con carta assorbente per alimenti.
Servite le fortaie in piatti, spolverizzate con abbondante zucchero a velo e accompagnate da confettura di mirtilli o frutti di bosco.
CONSERVAZIONE:
Consiglio di preparare e consumare le fortaie nell’immediato. Se dovessero avanzare, consumatele in giornata.
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Fortaie e strauben non sono la stessa cosa. Le prime trentine i secondi altoatesini. Le fortaie assomigliano alle crepes, solitamente vengono riempite con zucchero o marmellata, si arrotolano su se stesse e via!
Ciao! Non sapevo questa differenza, ero convita che strauben fosse il nome tedesco per le fortaie! Grazie per la delucidazione!