La burrata fresca è il mio formaggio preferito, in assoluto. Ho imparato ad utilizzarla “a caldo”, nel condimento della pasta, quando lavoravo in un bellissimo Bistrot nel trevigiano e da allora, non esito a provarla ovunque e comunque, improvvisando piatti all’ultimo minuto.
Ciò che propongo oggi, è la prima ricetta con burrata fresca che mi è stata insegnata dal mio maestro Donato, proprietario del Bistrot “Da Donato” a Ponte di Piave, un locale molto accogliente, dove garanzia sono un sorriso e due parole dall’oste, ottima conoscenza e scelta di vini e fantastici piatti di qualità che escono ogni giorno dalla cucina. Come? Cosa? Si chiama pubblicità? No, a parer mio è solo dare merito a chi ne ha da vendere!!
Sarò sincera: la ricetta originale è rimasta al giorno dell’incidente, insieme a molti altri ricordi, ma fortunatamente ho scovato una vecchia fotografia che ha lievemente spolverato la memoria ed è da quella fotografia che sono partita per cercare di ricreare un piatto che amavo io, amavano i clienti del Bistrot ed anche gli amici che ricevevo a cena!
Unica cosa che ricordo è che in origine erano previsti i Paccheri di Gragnano, ma non avendoli a casa, oggi ho optato per gli Strozzapreti freschi che avevo in frigorifero.
Il risultato è stato comunque bene apprezzato da quella buona forchetta di Luigi ed anche da me, ma sono più che certa che il piatto originale, risalente a 4 anni fa’, fosse… “più” buono… Unica cosa che potrò fare, sarà riprovare ancora e ancora, fino a perfezionare il tutto, fino a che saranno le mie papille gustative a riconoscere la perfezione.
Per il momento – tanto per evitare nuovo buio mentale – riporto in questo diario quanto ho fatto oggi, impegnandomi con voi a postare gli sviluppi che solo la pratica potrà portare (a meno che non chieda a Donato come li facesse!!), di volta in volta.
A voi quindi, i MIEI Strozzapreti con crema di burrata e verdure!
INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
400 gr di strozzapreti freschi
200 gr di burrata
2 zucchine medie a cubetti
8 pomodorini
½ cipolla affettata finemente
2 cucchiai di olive taggiasche
Timo fresco qb
Vino bianco per sfumare
Olio Evo
Sale e pepe
PREPARAZIONE:
Chiaramente, mettiamo sul fuoco la pentola dell’acqua per la pasta: non c’è bisogno che vi spieghi come si faccia, vero!! ;-p
Poi passiamo al condimento, che sarà pronto in una ventina di minuti al massimo.
Appassire la cipolla in padella con poco olio ed una tazzina di acqua (non amo i soffritti, per questo aggiungo sempre acqua all’olio), tenendo la fiamma bassa e mescolando, fino a che la cipolla non si ammorbidisce un po’.
Unire le zucchine a cubetti ed i pomodorini tagliati in quarti, mescolare bene e sfumare con del vino bianco dopo un paio di minuti. A vino evaporato, aggiungiamo ancora un paio di tazzine di acqua e la lasciamo evaporare sempre a fuoco dolce.
Regoliamo di sale e pepe ed aggiungiamo il timo fresco e le olive, mescolando bene, per amalgamare il tutto. Le zucchine dovranno essere “al dente” e non lessate: il sugo sarà pronto quando i pomodorini saranno sfaldati.
Completare con la burrata fresca spezzettata e spremuta direttamente in padella: questo lo faremo una volta scolata la pasta, della quale tratterremo un paio di cucchiai di acqua di cottura, che andremo a versare nella padella, saltando a fiamma viva.
Impiattiamo, completiamo con un filo di olio d’oliva a crudo e ci sediamo a tavola!!
Oggi a pranzo, Luigi ne ha mangiati più di 200 gr!!!
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