Credo sarò controcorrente ma non mi piace friggere e non amo particolarmente i fritti.
Non so se effettivamente non mi piacciano o se me ne sia convinta per cercare di mantenere un’alimentazione equilibrata. Durante la gravidanza invece ne ero ossessionata, sognavo arancini, patatine, cotolette impanate e frittelle, avrei mangiato solo quello.
Oggi invece vi propongo una ricetta per delle bugie meno caloriche ma comunque golose, croccanti e buonissime.
Poi se le volete friggere stesse dosi e stesso procedimento.
- DifficoltàMedia
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di riposo30 Minuti
- Tempo di cottura10 Minuti
- CucinaItaliana
Ingredienti
Per la pasta
Per il ripieno
Per decorare
Preparare l’impasto.
Versare la farina, lo zucchero, il lievito per dolci, le uova, il burro fuso, la grappa ed il latte ed impastata con la planetaria (frusta K o a foglia) oppure a mano.
Ottenuto un impasto omogeneo avvolgere con una pellicola e far riposare in frigo per almeno 30 minuti.
Preparare il ripieno.
Amalgamare bene la ricotta scolata, lo zucchero a velo e le gocce di cioccolato.
Stendere la pasta con il mattarello o ancora meglio con la sfogliatrice, dev’essere sottile, creare un rettangolo di 20×10 cm alla volta e versare un cucchiaio di ripieno a distanza di circa 3 cm dall’altro in modo da creare due file da quattro. Bagnare leggermente i bordi con acqua e ricoprire con un altro rettangolo di pasta e ritagliate con la rotella come per preparare i ravioli.
Sistemare in una teglia, rivestita di carta da forno e cuocere a 180° per circa 12 minuti, appena uscite dal forno spolverare con abbondate zucchero a velo. Conservare in frigorifero, si mantegono 3/4 giorni.
NOTE AGGIUNTIVE
Per il ripieno potete sbizzarrirvi marmellate, crema pasticciera, Nutella insomma quello che più vi piace.
Se preferite la classica versione fritta potete utilizzare la stessa identica ricetta. Scaldate dell’abbondante olio di semi in un pentolino, friggete pochi pezzi per volta, basteranno pochi secondi. Mettetele in un piatto con della carta assorbente, poi in uno da portata e spolverizzate con zucchero a velo.
Dosi variate per porzioni