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Fave e cicoria sono un piatto tipico pugliese di tradizione contadina dal gusto irresistibile.
La dolcezza delle fave sposa l’amarognolo della cicoria, in un piatto povero di ingredienti, ma molto gustoso. Per prepararle si segue un procedimento semplicissimo, ma con una cottura lunga e lenta, ed è necessario un lungo ammollo delle fave secche, ma il risultato è strepitoso.
Leggete come fare fave e cicoria con la ricetta facile che trovate di seguito, come al solito, subito dopo la foto 😉
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Ingredienti
Preparazione di fave e cicoria
Mettete le fave in ammollo in abbondante acqua fredda per tutta la notte (ideale sarebbe un ammollo di dodici ore).
Al termine dell’ammollo scolate le fave con uno scolapasta e risciacquatele sotto l’acqua corrente fredda.
Trasferitele in una capiente pentola e copritele di acqua a filo.
Portatele sul fuoco, a fiamma bassa, e lasciatele cuocere per due ore, aggiungendo ancora un po’ d’acqua se si dovessero asciugare.
Schiumatele di tanto in tanto con una schiumarola.
Mentre le fave cuociono pulite la cicoria, eliminando le foglie rovinate e tagliando via la parte inferiore bianca più dura. Fatele cuocere in abbondante acqua bollente salata per cinque minuti, quindi scolatele e tenetele da parte.
Dopo le due ore di cottura, mescolate le fave con un mestolo, facendole sfaldare (perché saranno molto ammorbidite dalla cottura) fino ad ottenere un purè dalla consistenza grossolana.
Spegnete e salate il purè ottenuto, mescolando a fondo.
Servite le fave e cicoria in un unico piatto e completate condendo tutto con un filo di olio extra vergine di oliva.
Note
Servite fave e cicorie con del buon pane casereccio.
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Dosi variate per porzioni
