La mia PINSA fatta in casa

La mia PINSA fatta in casa.

La mia PINSA fatta in casa.

E’ proprio vero che non si finisce mai di imparare, in ogni campo, mi era già accaduto per il vitello tonnato, piatto super conosciuto della tradizione italiana, che pensavo di conoscere ma sul quale mi sono accorta ignoravo totalmente alcuni aspetti, ed ora la storia si ripete.

Sono stata incuriosita da una amica, che mi ha parlato lungamente di questa preparazione e dei suoi tentativi per riuscire a raggiungere il mix perfetto di farine, e sinceramente lì per lì non capivo….poi ho cominciato a documentarmi sul web e mi si è aperto un mondo: il mondo della PINSA!!!!

Ma che cos’è in realtà la Pinsa romana?

Potrebbe banalmente sembrare una versione ovale della pizza, ma in realtà non solo vanta origini molto antiche –  risale all’epoca romana dall’unione di diversi cereali macinati con acqua, sale ed erbe aromatiche -, addirittura  oggi è un marchio brevettato dal brand “Di Marco” romano DOC che ha depositato la ricetta segreta del mix di farine!


Io l’ho assaggiata diverse volte e da subito mi sono innamorata della morbidezza del suo impasto, croccante all’esterno, e della sua elevata digeribilità, infatti rispetto alla pizza tradizionale contiene meno carboidrati e grassi.

Naturalmente la strada più semplice per fare in casa la pinsa è quella di utilizzare l’apposita farina che si trova in commercio, ma io ho cercato di seguire le indicazioni sulle particolarità, che la differenziano dalla pizza e da altri impasti, ed in base a queste ho provato, facendo diversi tentativi, a creare la mia personale ricetta della pinsa romana.

Ovviamente il risultato è diverso rispetto a quello che si trova nelle “pinserie” romane o nelle pizzerie che la preparano, la mia è una ricetta casalinga, senza la pretesa di essere quella originale, ma sono molto soddisfatta perchè ho ottenuto una focaccia alta, alveolata, croccante fuori ma morbida dentro, ma soprattutto molto leggera e digeribile.

Il mio consiglio è di provare e sperimentare partendo dalla ricetta fino a trovare quella che più fa al caso tuo e che meglio si adatta alle tue esigenze e anche al tuo forno!

In questa ricetta ho utilizzato: SALMONE AFFUMICATO e FIOCCHI DI LATTE messi entrambi a crudo alla fine, SPECK E BRIE messi dopo i primi 10 minuti di cottura nel forno, e MORTADELLA BOLOGNA IGP con BURRATA anche questi messi a crudo alla fine.

La mia PINSA fatta in casa.

  • DifficoltàMedia
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo1 Giorno 6 Ore
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni4 PINSE
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Per l’impasto

  • Farina (800 g di grano tenero)
  • Farina di riso (150 g)
  • Farina di soia (50 g)
  • lievito naturale secco (6 g oppure 1/2 bustina lievito di birra essiccato)
  • Sale (10 g)
  • Olio extravergine d’oliva (1 cucchiaio)
  • Acqua (800 ml molto fredda)

Per il condimento

  • Olio extravergine d’oliva
  • Sale
  • Rosmarino

Per la farcitura

  • Mortadella di Bologna (4 fette)
  • Mozzarella di bufala (una)
  • Speck (4 fette)
  • Brie (80 g)
  • Salmone affumicato (4 fette)
  • Fiocchi di latte (40 g)

Preparazione

step 1

  1. Come prima cosa unite le tre farine e miscelatele con le mani.

    Poi aggiungete il lievito e l’80% dell’acqua fredda ed impastare a mano o con l’impastatrice per circa 3-4 minuti.

    Quindi aggiungere il sale e l’olio e continuate ad impastare.

    A questo punto unite l’acqua fredda restante ed impastate ancora per almeno 5 minuti.

    Sistemare l’impasto della pinza in una ciotola e metterlo a riposare in frigorifero per almeno 30 ore (io arrivo anche a 48).

step 2

  1. Trascorso il tempo della lievitazione tirare fuori l’impasto dal frigo e farlo tornare a temperatura ambiente (circa 45/60 minuti) poi dividerlo in quattro panetti.

    Coprirli con un canovaccio e fare riposare fin quando non saranno raddoppiati di volume (2 o 3 ore a seconda della temperatura della stanza).

    Una volta lievitati stenderli sulle teglie leggermente unte senza rimpastarli  aiutandovi con i polpastrelli delle dita.

    Cercare di dare una forma ovale.

    Coprite nuovamente le PINSE lasciatele riposare per un’ora ancora.

step 3

  1. A questo punto spennellare la superficie della PINSA con olio extravergine d’oliva, e distribuite del sale e rosmarino macinato.

    Cuocere in forno preriscaldato a 200° per 25/30 minuti. Controllate il grado di cottura verificando che sia uniforme.

    Quindi toglietela dal forno e gustatela tiepida semplicemente così com’è, oppure farcitela con quello che più vi aggrada.

INFORMAZIONI, CURIOSITA’ E CONSIGLI

INFORMAZIONI E CURIOSITA’

Le farine utilizzate per preparare la PINSA sono un mix di farina di frumento, farina di soia e farina di riso (in commercio esiste già pronta).

Per prepararla si utilizza pochissimo lievito naturale essiccato (circa 6 g a seconda dei tempi di lievitazione).

Non confondere il lievito naturale essiccato con il lievito di birra in polvere, sono due cose differenti. Se non hai o non hai voglia di cercare il lievito di madre essiccato puoi sostituirlo con mezza bustina di lievito di birra in polvere.

Non dimenticarti che l’acqua utilizzata per impastare deve essere freddissima, ed è un elemento importante visto che questo impasto è ad altissima idratazione (composto quasi all’80% da acqua).

Per una buona riuscita l’impasto che deve riposare per almeno 24 ore (in alcune ricette arriva perfino a 120 ore di riposo!)

I pregi della PINSA sono che è un impasto molto più digeribile della comune pizza, con meno carboidrati e grassi.

CONSIGLI

Quando cuocerete la PINSA mettete la teglia nella parte bassa del forno direttamente a contatto col fondo per i primi 10 minuti, poi passatela nel piano a metà e completate la cottura.

Questo farà in modo che la base della pinsa diventi croccante e che il calore diretto la faccia gonfiare.

Potete cuocerla sia in bianco (semplicemente condita con un filo di olio) e poi farcirla con ingredienti a crudo come formaggi freschi, salmone affumicato, prosciutto crudo oppure circa a metà cottura tirate fuori le pinse e distribuite sopra formaggi filanti tipo mozzarella, brie, scamorza e gli altri ingredienti che preferite poi rimettete in forno e completate la cottura.

ALTRE RICETTE e PROFILO INSTAGRAM

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Altre ricette di PANE, FOCACCE E TORTE SALATE le puoi trovare nel mio blog CLICCANDO il link qui di seguito https://blog.giallozafferano.it/atavolacontea/pane-focacce-e-torte-salate/

Qui qualche esempio

1) IMPASTO PIZZA BONCI https://blog.giallozafferano.it/atavolacontea/pizza-bonci-senza-impasto-e-poco-lievito/

2) FOCACCIA GENOVESE FATTA IN CASA https://blog.giallozafferano.it/atavolacontea/ricetta-focaccia-genovese-fatta-in-casa/

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