Gnocchi di zucca senza patate una ricetta di pasta fresca autunnale semplice e veloce , un primo piatto perfetto da condire anche semplicemente con burro , salvia e tanto buon parmigiano. Oggi ho voluto provare la versione degli gnocchi senza aggiungere nell’impasto le patate ed il risultato è di una pasta molto più morbida degli gnocchi di zucca e patate che ho fatto tempo fa.
Mi piace sperimentare e provare e poi gli gnocchi mi diverto a farli in tanti modi, sono il piatto che piace molto a mio figlio, li adora in tutte le varianti anche se i suoi preferiti rimangono gli gnocchi di spinaci, così cuor di mamma lo accontenta.
Vi lascio volentieri anche la ricetta degli gnocchi i di zucca senza patate, vi consiglio però di lavorarli con più delicatezza e di stare attenti al troppo uso della farina per non farli diventare duri e gommosi…ma venite con me in cucina che vi spiego tutto! Apparecchiatelatavola!
Ingredienti
- 700 gzucca
- 200 gfarina
- 1uovo
- 1 pizzicosale
- q.b.farina (per impastare)
Strumenti per gnocchi di zucca senza patate
Ricetta gnocchi di zucca senza patate
In una ciotola mescolate la polpa di zucca con la farina, aggiungete l’uovo, un pizzico di sale ed amalgamate. Trasferite il composto su una spianatoia e lavorate l’impasto fino ad ottenere un composto morbido ed omogeno.
Dividete l’impasto in varie parti, da ciascuna di esse ricavate dei bastoncini cilindrici dello spessore di 1 cm. e mezzo, quindi ricavate gli gnocchi di zucca della dimensione di circa 2 cm. Se volete passateli col dito sul rigagnocchi o sui rebbi di una forchetta oppure sul retro della grattugia per ottenere la classica rigatura, altrimenti lasciateli come sono.
Attenzione: durante la preparazione degli gnocchi spolverate ogni tanto con la farina, per evitare che si attacchino.
Gli gnocchi di zucca senza patate sono pronti per essere cotti. Ricordatevi di prolungare il tempo di cottura in quanto la zucca è più consistente delle patate.
Qualche accorgimento utile
Gli gnocchi di zucca senza l’aggiunta di patate è la ricetta perfetta per assaporare appieno il gusto della zucca. Il problema più frequente che s’incontra in questa preparazione è l’utilizzo della giusta dose della farina, pertanto non è facile individuarne l’esatta quantità perché questa può variare dal tipo di zucca utilizzata e dalla sua maturazione. Proprio per questo avere una zucca dalla polpa piuttosto compatta come quella della mantovana aiuta ad impiegare meno farina, mentre con una zucca acquosa saremo costretti ad utilizzarne di più per rendere l’impasto lavorabile, rischiando di ottenere gnocchi duri e gommosi.
Detto ciò ribadisco che la quantità della farina indicata negli ingredienti è puramente indicativa facendo riferimento alla ricetta che ho preparato io, consiglio comunque di utilizzare la zucca adatta e di usare la farina di volta in volta stando attenti a non esagerare.
Come condire gli gnocchi di zucca
Se volete un condimento semplice optate per gli gnocchi di zucca con burro e salvia, magari con una bella spolverata di formaggio parmigiano. Se volete un sapore più deciso provateli anche con salsiccia, gorgonzola, pancetta, speck…insomma con gli gnocchi alla zucca ci sta bene tutto.
Conservazione e note
Conservazione: è preferibile cuocere subito gli gnocchi di zucca e patate affinché non si appiccichino tra loro, oppure congelarli se per prepararli avete usato tutti prodotti freschi. Se li congelate metteteli prima su un vassoio infarinato e solo dopo che saranno diventati duri trasferiteli in un sacchetto per congelatore. Nel freezer si conservano per un mese.
Note: la zucca va cotta in forno perché se la cuocete nell’acqua poi rimarrà troppo acquosa e occorrerà molta più farina per impastare.
– La zucca da utilizzare per fare gli gnocchi deve essere gialla e ben matura, una tra le più adatte è la zucca mantovana.
Ricette primi piatti con la zucca
Se ti piace la zucca forse ti potrebbe interessare le lasagne con crema di zucca, il risotto di zucca e speck, la crema di zucca oppure torna alla home.
Seguitemi anche su Instagram QUI, su Pinterest QUI e su Twitter QUI.