I ravioli cotechino e patate di recupero sono fantastici, se vi è avanzato il cotechino dopo il cenone di Capodanno utilizzatelo, altrimenti ne vale davvero la pena acquistare un piccolo cotechino per provare questa ricetta.
In questi ravioli le patate accolgono il cotechino del sapore deciso e si crea un connubio perfetto, poi la salsa di parmigiano arricchita con aceto balsamico fanno il resto.
Il cotechino fuori dai menù di capodanno può essere utilizzato in tantissime ricette sfiziose e anche di recupero perciò qui sotto vi lascio le mie ricette e poi andiamo come sempre a scoprire come si preparano i ravioli cotechino e patate di recupero!!
Se non sapete come cuocere il cotechino potete seguire la mia guida.
Ingredienti Ravioli cotechino e patate di recupero
Per l’impasto dei ravioli
Ingredienti per il ripieno
Ingredienti per la salsa
Strumenti
Preparazione ravioli cotechino e patate di recupero
Preparazione pasta all’uovo
Per preparare i ravioli cotechino e patate di recupero per prima cosa preparate la pasta all’uovo.
Sulla spianatoia formate una fontana con la semola rimacinata, aggiungete al centro le uova e il sale.
Iniziate ad incorporare la farina alle uova con l’aiuto di una forchetta, aggiungete anche l’acqua e impastate.
Formate una palla liscia e compatta, avvolgetela con pellicola e fatela riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
Preparate la farcia di cotechino e patate
Nel frattempo che l’impasto riposa fate cuocere le patate al vapore con la buccia, se preferite potete anche lessarle.
Sbucciatele e tagliatele a tocchetti grossi.
Se non lo avete ancora fatto togliete il budello al cotechino e tagliatelo a tocchetti.
Frullatelo nel bicchiere di un mixer ad immersione oppure con un robot da cucina fino a ridurlo in pezzetti.
Aggiungete le patate, salate e pepate e frullate ancora fino ad avere un composto cremoso.
Tenetelo da parte in una ciotola.
Formate i ravioli cotechino e patate e cuocete
Tirate fuori dal frigo la pasta all’uovo, prelevate piccole porzioni di impasto e stendete dapprima con un mattarello e poi con la macchinetta per la pasta (se la possedete) fate tante strisce sottili 1 mm.
Se avete lo stampo per ravioli cospargetelo di farina e sistemate sopra una striscia di pasta all’uovo.
Con un cucchiaio prelevate del ripieno e farcite ogni buco pressando leggermente quindi coprite con altra striscia di pasta all’uovo sottile.
Chiudete i ravioli cotechino e patate di recupero facendo pressione sullo stampo con il mattarello in dotazione.
Se invece non avete lo stampo potete fare col mattarello o con la nonna Papera una striscia di impasto.
Prelevate con un cucchiaio l’impasto e posizionatelo distanziato di un paio di cm uno dall’altro.
Spennellate i bordi con dell’acqua e coprite con una seconda striscia di impasto, fate una leggera pressione attorno alla farcia con le mani e tagliate i ravioli con un coppa pasta o una tazzina.
Sistemate i ravioli su un tagliere di legno cosparso di semola rimacinata e nel frattempo mettete a bollire acqua leggermente salata per cuocerli.
Preparate la salsa al parmigiano ponendo in una ciotola il formaggio, aggiungeteci l’acqua tiepida a 60°.
Importante non sia bollente altrimenti il formaggio coagula e straccia.
Con una frusta a mano mescolate energicamente fino che diventa cremoso
Quando l’acqua per cuocere i ravioli arriva a bollore calateli delicatamente e lasciateli cuocere fino che vengono a galla.
Ci vogliono un paio di minuti quindi scolateli con un ramaiolo, impiattate cospargendo con la crema di parmigiano e qualche goccia di aceto balsamico.
Aspettate, prima di andare vi lascio la mia PAGINA FACEBOOK se volete essere aggiornati ogni giorno con la mia ricetta
Come conservare i ravioli cotechino e patate di recupero
Potete conservarli in frigorifero ancora da cuocere ben distesi su un vassoio coperti con un canovaccio inumidito per 1 giorno.
Potete anche congelarli sempre da crudi ben distesi in un vassoio per poi raccoglierli dentro i sacchetti appositi.
Dosi variate per porzioni
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