Pizza:
Per la pasta della pizza di ricette ne esistono tante, io stasera voglio proporvi questa, SEMPICISSIMA!
INGREDIENTI
500 gr Farina Manitoba, 250 gr di acqua, 30 gr di olio extra vergine d’oliva, 5 gr di lievito di birra
PROCEDIMENTO
Impastate tutti assieme gli ingredienti, fino a che non avrete un composto irregolare ed appiccicoso.
Versatelo su di una spianatoia infarinata e lavorarlo ENERGICAMENTE, per circa 8/10 minuti.
Dividere il panetto in 4 parti, fare lievitare coperto da un canovaccio ( deve raddoppiare, ci vorranno dall’una a due ore a seconda della temperatura dell’ambiente )
Non ci resta che farcirla!
😉😉😉😉😉😉
Nel prossimo post parleremo dei più conosciuti tipi di pizza!
Pizza birra fontina curcuma
Birra:
vi siete mai chiesti perchè ( salvo gusti personali ), abbiniamo quasi sempre la birra alla pizza? E allora, perchè bere birra con la pizza?
Lo conoscete il perchè di questo ” duetto quasi inseparabile ” di birra e pizza?
La birra fu scoperta, dagli Italiani, intorno agli anni cinquanta in alternativa al vino, ma questo accoppiamento alla fine si è formato per il fatto che all’epoca le pizzerie non potevano vendere alcolici che fossero superiori agli 8 gradi. No vino, no acqua, perchè non offrire la birra ?buona fresca con basso contenuto alcolico, era l’ideale. Negli anni sessanta le pizzerie vengono prese d’assalto, permettevano infatti di mangiare fuori, con poca spesa e tanta soddisfazione.😉😉😉😉😉😉😉😉
Fontina:
E’ il formaggio Dop della Valle d’aosta, lo conosciamo tutti, ed è anche uno dei formaggi più imitati al mondo,ha infatti caratteristiche aromatiche uniche, non merito solo di un latte buono.
Importante per avere un buon formaggio è assolutamente anche una buona lavorazione.
Lo sapevate che è uno dei pochi formaggi a crosta lavata?
Ma che significa? nel primo mese di stagionatura la crosta viene trattata con acqua e sale, onde evitare il formardi delle classiche muffe in grado di favorire il formarsi di batteri nocivi alla resa di un buon formaggio, anche il taleggio è ad esempio a crosta lavata.
Meno noti ma decisamente fantastici sono :
- Puzzone di Moena
- Morlacco del Grappa di malga
Curcuma:
Lo conoscete il rizoma?, non è facite trovare il rizoma fresco di curcuma, da cui poi poterne estrarre il succo, solo in supermercati e negozi specializzati in prodotti esotici, anche on line volendo.
Acquistiamolo se abbiamo la fortuna di trovarlo, è un vero toccasana un concentrato di salute.
Vediamo cosa possiamo fare con la radice, un succo detox che dà la carica
- 400 gr di ananas fresco e 10 gr di rizoma fresco di curcuma.
- Pulire, tagliare il tutto a pezzi e centifugare, dovrete ottenere all’incirca 2 bicchieri di succo.
- Sciogliere in ciascun bicchiere un cucchiaino di olio di cocco e bere
- L’olio di cocco è fondamentale, infatti nella curcuma è presente un principio attivo_ curcumina_ assimilabile solo se scioltonei grassi.