Insalata d’orzo perlato, ricetta fredda

Insalata d’orzo perlato fredda, perfetta con la calura! Meteo permettendo, anche voi state progettando una bella scampagnata per il primo maggio? Adesso che le giornate si fanno più lunghe e le temperature diventano più piacevoli, ogni occasione è quella giusta per andare all’aria aperta. E io ho pronta qui per voi una ricetta buonissima, perfetta per le uscite (ma anche da mangiare a casa, eh!): l’Insalata d’orzo perlato. Un piatto che ho gustato in un agriturismo qui vicino a casa mia e che ho voluto subito rifare a casa. Credo che sarà un’ottima alternativa all’insalata di riso per i pranzi in spiaggia!

Insalata d'orzo perlatoIngredienti per 4 porzioni di Insalata d’orzo perlato fredda:

  • 200 g di orzo perlato,
  • 500 ml di acqua,
  • verdure e ortaggi a scelta: 100 g di buccia di zucchina, 100 g di peperone rosso,
  • ½ porro.

L’agriturismo dove ho gustato questa saporitissima insalata d’orzo perlato si chiama S’Ena Frisca, si trova a Tissi, paese a pochissimi km da Sassari e Alghero. Se vi trovate in zona, fateci un pensierino: piatti particolari, idee sfiziose e tutto fresco e buonissimo. Vi parlo da cliente soddisfattissima!

Ma veniamo alla ricetta dell’insalata d’orzo perlato fredda. Per ridurre i tempi di preparazione, dato che nella confezione dell’orzo mi diceva di lessarlo in abbondante acqua per 30-40 minuti, ho usato la mia sempre fida alleata, la pentola a pressione. Ho messo l’orzo dopo averlo sciacquato per bene, ho aggiunto l’acqua fredda e un pochino di sale grosso e ho chiuso. Ho contato 15 minuti da quando la pentola ha cominciato a sfiatare. L’orzo si è cotto al punto giusto, era morbido ma non gommoso e praticamente aveva assorbito tutta l’acqua.

L’insalata d’orzo perlato va servita fredda, quindi vi consiglio di programmare la preparazione, se potete. Perché se resta qualche ora a riposare in frigorifero, tutti i sapori si esalteranno e sarà decisamente più buona. Ho fatto la prova: l’ho preparata per pranzo, tenendola in frigo una mezz’ora prima di servirla. Era buona, ma mai quando abbiamo gustato quel poco che era avanzata, a cena: tutta un’altra storia! Era moooolto più saporita. Quindi se riuscite, meglio prepararla la sera prima per pranzo o la mattina per la cena.

Detto questo, mentre l’orzo, condito con un filino d’olio evo, si raffreddava, mi sono dedicata alle verdure. Nell’insalata d’orzo perlato che ci è stata servita in agriturismo le zucchine e i peperoni erano tagliati sottilissimi e in piccole striscioline, quindi se avete uno di quegli aggeggi tritatutto è il momento di usarli, perché le verdure erano quasi grattugiate pur mantenendo tantissimo gusto. Io ho cercato di fare una julienne sottilissima al coltello e ho lasciato le striscioline di zucchine e peperoni un po’ più lunghe. Il gusto resta più o meno lo stesso, comunque. Ho stufato dolcemente il porro tagliato sottilissimo (solo la parte bianca) in pochissimo olio evo e acqua. Poi ho aggiunto le striscioline di buccia di zucchina, ho regolato di sale e pepe e stufato anch’esse finché non sono diventate morbidissime (se serve, aggiungete un poco d’acqua in padella).

Il peperone l’ho fatto “arrostire” sul piatto crisp, nel microonde. Poi l’ho tagliato e rimesso qualche altro minuto, con olio e sale, sempre sul crisp. Se volete potete tranquillamente cuocere zucchine e peperoni insieme, in padella.

Ho unito le verdure alla mia insalata d’orzo perlato, mescolato bene, regolato ancora un poco con l’olio evo e ho lasciato riposare, e prendere sapore, in frigorifero.

L’insalata d’orzo perlato è un po’ una tela bianca sulla quale disporre i colori che più vi piacciono: potete condirla come più vi piace, a seconda dei vostri gusti e della vostra fantasia. Fatemi sapere che condimenti preparate, così li provo anche io! 😉

Se vi piace l’orzo perlato, non potete non assaggiare l’orzotto ai funghi, meno estivo ma molto, molto interessante, e l’orzotto con melanzane e pomodori secchi, perfetto nella bella stagione perché ha tutto il gusto dell’estate!

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