La sovraccoscia di tacchino è ottima per fare l’arrotolata, ed è un ottimo e saporito secondo. Chi non è capace di togliere l’osso centrale, può chiedere al proprio macellaio, comunque non è difficile. Non togliete la pelle perché serve in cottura ad ammorbidire la carne. Servite 2 o tre fettine a testa, vi consiglio i tortelli in brodo come primohttp://blog.giallozafferano.it/lericettedicla/tortellini-in-brodo/
Ingredienti
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1 kg Savraccoscia di tacchino
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1/2 Cipolla
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2 spicchi Aglio
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2 rametti Sedano
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2 rametti Rosmarino
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2 foglie Alloro
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1 cucchiaio Senape
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1 bicchiere Vino bianco secco
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q.b. Sale
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q.b. Pepe
Preparazione
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Prendete la sovraccoscia di tacchino, con un coltellino togliete l’osso centrale, poi mettetelo in una terrina, con un po’ di cipolla, sedano, alloro, senape, sale, pepe e un po’ di vino. Lasciatela per tutta la notte, a marinare in frigo.
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Dopo aver marinato per tutta la notte la sovraccoscia, con lo spago da cucina, iniziate a legarlo, cercando di coprirlo con la pelle, in modo da coprire tutta la coscia in modo uniforme.
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Mettete in padella un filo d’olio, cipolla e aglio, adagiate l’arrotolata e rosolatela su tutti i lati. Poi sfumate con il vino, e aggiungete i restanti aromi, quindi l’alloro, rosmarino, sedano, senape. Aggiustate di sale e pepe. Mettete mezzo bicchiere di acqua, coprite con il coperchio e fatelo andare a fuoco dolce, giratelo di tanto in tanto.
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Passate 2 ore, e dopo averlo dorato da tutti i lati, spegnete il fuoco, fatelo raffreddare. Quando l’arrotolata si è sfreddata, iniziate a tagliare le fette, dopo aver tolto lo spago, disponetele su un piatto da portata. Mettete il liquido di cottura in un mixer, frullatelo, così si formerà una salsina, da accompagnare con l’arrotolata.
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