La parole paprika in ungherese e, come mi ha suggerito la mia amica Laura, anche in polacco significa peperone. Il peperone viene liberato dei semi e delle parti bianche, fatto essiccare e poi macinato e setacciato per creare questa spezia profumatissima.
Ovviamente a nostra paprika non risulterà cosi’ “sottile” come quella che troviamo in commercio, ma sarà molto profumata e avremmo il piacere di averla fatta noi.
Oltre che usarla come spezia per aromatizzare le carni e per crearci favolosi rub, questo tipo di paprika possiamo usarla come una “farina” per aromatizzare il pane e dargli un tocco di colore.
Ingredienti:
3 peperoni rossi
Priva i peperoni dei semi e della parte bianca e tagliali a pezzettini di 0,5X2 cm.
Copri i piani dell’essiccatore con della carta forno, perché se no macchieranno la plastica e posiziona le falde di peperone senza che si sovrappongano. Puoi fare lo stessa cosa in forno avendo cura di rigirarle.
Essicca a 60°C per circa 8 ore.
Ricorda: se hai un essiccatore circolare, dopo due o tre ore, posiziona i piani inferiori nella parte sopra. Quando si essicca ad alte temperatura la parte superiore tende a seccare prima. In questo modo avrai un risultato uniforme.
Una volta completamente essiccate e fredde, frulla con un macinino avendo cura di non scaldare troppo il composto con le lame. Setaccia la paprika e frulla di nuovo le parti che non si sono macinate bene.
Conservala in un barattolo di vetro a chiusura ermetica.
Volendo la stessa cosa si può fare in un barbecue a carbone chiuso, tenendo una temperatura costante di 60°C. In questo caso potrai anche provare ad affumicare i peperoni per dargli un gusto molto particolare!