Oggi vi propongo il risotto con i bruscandoli, “bruscansi” in veronese ossia luppolo selvatico. Il luppolo selvatico chiamato aspargina in Lombardia, luvertìn in Piemonte, lavertìn in Monferrato, luperi in Umbria, bruscandolo o vidisone in Veneto, vartìs in Emilia-Romagna, bruscandolo a Trieste, urtizon in Friuli, bertüv viene raccolto in primavera ottimo per condire risotti o frittate,ha un sapore amarognolo (ma non troppo),assomiglia nella forma al l’asparago e spesso vengono chiamati asparagi selvatici.In cucina tanto più i germogli sono grandi tanto più sono buoni,adatti a diete ipocaloriche Sono un alimento ipocalorico, hanno proprietà tonificanti, rinfrescanti, sedative, diuretiche e lassative, purificano il sangue e stimolano le funzioni epatiche.
Seguiteci e venite a scoprire la bontà del risotto con i bruscandoli.
Ingredienti per 4 persone:
350 gr di riso vialone nano
1 mazzo di bruscandoli già lessati
acqua di cottura dove avete lessato i bruscandoli
1 spicchio d’aglio
4 cucchiai di parmigiano
3 cucchiai di formaggio spalmabile in sostituzione al burro
sale e pepe
olio evo
- lavate con cura il lupolo selvatico,mettetelo in una casseruola con acqua fredda ed una presa di sale.accendere la fiamma ed al primo bollore cuocete per 5 minuti circa,fino a quando il lupolo sarà tenero. Tenete da parte l’acqua di cottura.
- Tagliate le punte e le parti tenere e mettetele in un tegame
- Aggiungete un cucchiaio d’olio,lo spicchio d’aglio in camicia tritato e fate le saltare per un paio di minuti nella casseruola dove avete lessato il risotto.
- Scaldate l’acqua di cottura dei bruscandoli e fate tostare il riso con i bruscandoli per un paio di minuti.
- Aggiungete l’acqua di cottura man mano che si assorbe.
- Arrivati dopo metà cottura (dopo 10 minuti), mettete il formaggio e amalgamate, ultimate la cottura del risotto aggiungendo man mano l’acqua di cottura.
- A fine cottura mantecate con il parmigiano e aggiustate con sale e pepe.