Formaggi vegetariani: facciamo chiarezza

Vi sarà capitato forse di leggere o sentirvi dire che i formaggi non sono vegetariani o che sarebbe meglio diventar del tutto vegani per vivere senza crudeltà. Bè, per quanto mi riguarda non intendo giudicare o criticare nessuna scelta, né schierarmi. Credo sinceramente che, come tutto, il diventare vegetariano o vegano sia una scelta e un percorso personale e come tale ha le sue motivazioni e i suoi tempi. Penso che la cosa più importante in ogni caso sia quella di bandire la carne perché per quello non esistono alternative senza uccisione. Detto questo, purtroppo è vero che molti formaggi non sono vegetariani.

Apro quindi una parentesi sui formaggi per spiegarmi meglio. Il latte per diventare formaggio, in quasi tutti i casi, ha necessità di cagliare. Il problema è che questo caglio ha origine animale, viene estratto dallo stomaco degli animali uccisi. Tutti i formaggi DOP e IGP (parmigiano dop, pecorino dop, caciocavallo dop, ecc) per legge europea devono averlo quindi dovrete evitarli tutti e/o cercare delle alternative con altro caglio. Dovrete SEMPRE leggere le etichette, non fatevi ingannare dalla dicitura “caglio naturale”, si tratta sempre di animale. E potete dare per scontato che quando vi è solo la parola “caglio” si tratta ancora una volta di quello animale. A questo punto sarete vegetariani disperati, ma non abbandonate le speranze.

Per fortuna, oggi sempre di più, esistono in commercio formaggi con caglio vegetale o microbico, che vengono estratti da cardi o carciofi. Ad esempio: la mozzarella Granarolo (anche quella con meno grassi), molti formaggi svizzeri come l’emmenthal President. tanti tipi della Milbona (la trovate al Lidl ed è anche economica) dalla provoletta alla fontina al simil parmigiano da grattugiare, e anche alcuni formaggi spalmabili come il Philadelphia non contengono caglio o usano quello vegetale. Potete vedere un’intera lista qui: formaggi senza caglio animale. Date sempre un’occhiata alle etichette comunque, gli ingredienti potrebbero variare.

Vi ricordo inoltre che si trovano in commercio anche formaggi vegani senza latte vaccino come quelli della Valsoia. E se volete risparmiare potete anche farveli da soli, come questa ricottina di anacardi.

Spero di aver chiarito i vostri eventuali dubbi ed avervi reso, nel mio piccolo, vegetariani più attenti e consapevoli. Tutti dobbiamo sempre imparare e conoscere.

 

Pubblicato da vegetartista

Il blog di una pittrice vegetariana con tutte le sue passioni